«Il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e Federfarma hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per trasformare le stazioni dei piccoli comuni in veri e propri hub della salute, avviando una collaborazione virtuosa con l’obiettivo di offrire dei moderni centri di aggregazione al servizio della vita sociale e sanitaria delle comunità locali». È quanto hanno fatto sapere le sigle, le quali hanno reso noto che «il protocollo d’intesa è stato firmato da Marco Cossolo, presidente di Federfarma e da Massimo Bruno, chief corporate affairs officer del Gruppo Fs Italiane». Le stesse sigle hanno evidenziato che «questa firma dà il via a una collaborazione strategica che evidenzia l’importanza di unire le forze per migliorare la qualità della vita nelle aree scarsamente popolate e soggette a fenomeni di spopolamento».

[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]

Hub del territorio: spazi dedicati e servizi. Quanto ai dettagli dell’iniziativa, secondo quanto riferito, si tratta di un’attività a «forte valenza sociale che rappresenta la realizzazione di una visione condivisa tra Ferrovie dello Stato Italiane e Federfarma». La firma del protocollo d’intesa «dà così il via al più ampio progetto del Gruppo Fs Italiane “Hub del territorio”, che mira a trasformare le stazioni da luoghi di semplice passaggio o scambio in punti di riferimento dotati di servizi e funzioni utili sia ai residenti sia ai viaggiatori». Secondo quanto previsto dal protocollo d’intesa il Gruppo Fs, con le società controllate, «metterà a disposizione gli spazi delle stazioni o dei propri fabbricati non più utilizzati presenti sul territorio nazionale. Da parte sua, Federfarma, punta a creare le migliori condizioni, anche sotto il profilo logistico, per erogare, attraverso la rete delle farmacie territoriali, servizi sanitari di prossimità, che agevolino in particolare quei piccoli centri dove maggiore è l’esigenza di poter fruire di servizi sanitari». Il progetto «Hub del territorio», nella prima fase, si concentrerà su cinque comuni nelle aree colpite dai terremoti tra il 2009 e il 2016, in collaborazione con il Commissario straordinario per la ricostruzione sismica, Guido Castelli. I primi Hub multiservizi saranno attivi a partire da febbraio 2024.

Promuovere il benessere delle comunità locali. Massimo Bruno ha osservato che «il progetto Hub del territorio rappresenta un’innovazione fondamentale nel nostro impegno a promuovere il benessere delle comunità locali. La collaborazione con Federfarma ci permette di ampliare la nostra offerta di servizi e di trasformare le stazioni ferroviarie in veri e propri centri di salute al servizio delle persone».

Estendere i servizi di telemedicina. Marco Cossolo, presidente di Federfarma, ha sottolineato che il progetto «sarà utile anche per estendere i servizi di telemedicina, attraverso una connessione digitale efficace ed efficiente, superando il digital divide che ancora oggi si registra in talune aree del Paese e rende difficoltosa la fruizione di servizi sanitari digitali. Le attività previste dal protocollo d’intesa costituiranno, inoltre, un ulteriore passo in avanti in favore di una maggiore equità di accesso ai servizi sanitari anche nelle aree più interne».

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.