fatturazione elettronicaMilioni di attività in Italia, comprese le farmacie, dal 1 gennaio 2019 dovranno alla ricezione ed emissione dei documenti contabili anche tra soggetti IVA (operazioni B2B) e verso i consumatori finali (operazioni B2C), benché verso questi ultimi l’obbligo per le farmacie scatterà dal 2020. L’implementazione della fattura elettronica B2B e B2C si associa a quella già intervenuta per gli scambi con la Pubblica Amministrazione (operazioni B2G). Tale innovazione consente alle farmacie, come a milioni di altre attività in Italia, di beneficiare di numerosi vantaggi, sia sul lato operativo che su quello gestionale.

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Nell’ottica di miglioramento dei servizi a favore dei contribuenti coinvolti in questo importante cambiamento, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito le Faq aggiornate, acronimo inglese di Frequently asked questions, con le risposte ai quesiti più frequenti. «Le Faq – spiega l’Agenzia – sono state inserite all’interno di un’apposita sezione (costantemente aggiornata) dell’area tematica specificamente dedicata alla e-fattura» e vedono trattate le principali tematiche utili a cittadini, operatori e associazioni di categoria, tra cui le deleghe ai servizi, compilazione, emissione, fatture verso e da soggetti stranieri (transfrontaliere), fatture elettroniche verso consumatori finali non partita Iva, operatori in regime forfettario e di vantaggio, agricoltori in regime speciale, identificati, modalità di trasmissione, registrazione e conservazione, autofatture, sanzioni, software.

L’impegno dell’Agenzia tuttavia non si limita alle sole Faq. Nell’ottica di miglioramento dei servizi offerti, inoltre, si arricchisce la piattaforma «Fatture e corrispettivi», con l’aggiunta di una nuova funzione per la «verifica anagrafica massiva di codici fiscali o partite Iva e al download massivo dei file delle fatture elettroniche». In più, «la sezione delle consultazioni è stata aggiornata e, quindi, sarà possibile vedere in modo separate le fatture elettroniche emesse, ricevute e rese disponibili». «Per quanto riguarda la predisposizione delle fatture – conclude l’agenzia -, poi, sono state aggiornate la procedura web (all’interno del portale “Fatture e Corrispettivi”) e la procedura “stand alone” (scaricabile su pc). In rampa di lancio c’è anche una nuova versione dell’app Fatturae, scaricabile dagli store Android e Apple. Completano il pacchetto di assistenza una guida e due video-tutorial, entrambi disponibili nell’area tematica dedicata».

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