Federfarma ha aggiornato il documento “La vendita online. Tutti gli adempimenti a carico delle farmacie”, realizzato in collaborazione con il Movimento consumatori. Il testo si pone come guida di riferimento per farmacisti, medici e utenti riguardo alle principali disposizioni di legge che disciplinano l’e-commerce di prodotti farmaceutici. «La vendita online – ha dichiarato Marco Cossolo, presidente di Federfarma – è un’opportunità per le farmacie, che possono farsi conoscere sul web e ampliare il proprio business, e per i cittadini, che possono confrontare i prezzi e ricevere i medicinali o gli altri prodotti sanitari di cui hanno bisogno a casa propria o in ufficio». Cossolo evidenzia inoltre che «i cittadini, evidentemente non hanno difficoltà nell’accedere ai farmaci, né ritengono che i prezzi dei medicinali senza ricetta siano così elevati da indurli a cercare su Internet alternative più economiche».

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I principali adempimenti della vendita online

La guida di Federfarma passa in rassegna in modo molto dettagliato gli obblighi relativi all’e-commerce di farmaci, dalle operazioni di vendita alla tutela dei diritti dei consumatori, dal rispetto della privacy agli adempimenti fiscali, fino alle norme professionali e di buona pratica di distribuzione. Come viene ribadito nel testo, in Italia è vietato vendere online tutti i farmaci con obbligo di ricetta medica e le formule officinali, mentre è possibile vendere farmaci veterinari e medicinali omeopatici senza obbligo di prescrizione. Le pagine dei siti web delle farmacie adibiti a e-commerce di prodotti diversi dal farmaco, quali integratori alimentari, cosmetici, dispositivi medici e parafarmaci non possono utilizzare il logo identificativo nazionale. Vengono poi riportati gli obblighi informativi per la vendita di alimenti, nutraceutici, prodotti per celiaci, alimenti addizionati di vitamine e minerali, prodotti senza lattosio, integratori alimentari e dispositivi medici.

Diritti dei consumatori e privacy

Le disposizioni di legge impongono l’inserimento sui siti web di una serie di informazioni in un linguaggio semplice e comprensibile, a specifica tutela del consumatore. Tale obbligo riguarda prodotti cosmetici e parafarmaceutici, mentre non sussiste in caso di vendita di farmaci senza ricetta. Le informazioni da riportare includono principalmente le caratteristiche dei beni o servizi, l’eventuale riduzione di prezzo con indicazione obbligatoria del prezzo precedentemente applicato e le regole per il diritto al recesso. La guida dedica poi una sezione alla tutela della privacy del consumatore. «La vendita di farmaci online – si legge nel testo – implica necessariamente un trattamento di dati sanitari riferibili all’acquirente. La farmacia dovrà consentire all’utente di poter leggere sul sito Internet un’informativa di cui all’art. 13 del Reg. Ue. Solo successivamente alla lettura dell’informativa l’utente avrà la possibilità di conferire i propri dati personali e rilasciare il proprio consenso al trattamento finalizzato all’acquisto di farmaci». Vengono poi esaminati gli adempimenti fiscali, le norme distributive e professionali.

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