La Federazione internazionale farmaceutica (Fip) ha esortato i governi ad avviare una regolamentazione contro la disinformazione sui farmaci. Il policy statement della Fip è una delle molte iniziative portate avanti dalla Federazione, relativa alla pianificazione strategica delle informazioni sui farmaci. La Fip già da tempo sostiene che la disinformazione sui farmaci è un problema significativo che richiede un’azione governativa immediata e decisa.

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Il ruolo dei farmacisti nelle strategie di informazione sui farmaci. Nel position paper, la Fip ha sostenuto che i farmacisti dovrebbero utilizzare la loro competenza per guidare la creazione e l’attuazione di strategie efficaci di informazione sui farmaci. Essi dovrebbero stabilire il loro ruolo come partner di fiducia e base di conoscenza per altri operatori sanitari, ma anche come risorsa principale per ottenere informazioni sui farmaci accurate e imparziali. In particolare, i farmacisti dovrebbero prestare particolare attenzione all’uso delle informazioni stampate o in formato elettronico per rafforzare le informazioni fornite verbalmente al paziente. Inoltre, la Federazione ha chiest l’istituzione di centri di informazione sui farmaci gestiti da farmacisti specializzati nella fornitura di informazioni sui farmaci.

Informazioni sui medicinali essenziali per uso sicuro dei farmaci. Boyan Todorov, membro della Fip, ha sottolineato che «il policy statement sostituisce quello pubblicato dalla Fip nel 2017, tenendo conto del crescente uso di fonti di informazione digitale, compresa l’intelligenza artificiale, e ponendo una maggiore enfasi sul ruolo guida dei farmacisti in questo settore». Secondo Todorov «le informazioni sui medicinali sono essenziali per consentire ai pazienti, agli utilizzatori dei medicinali, agli operatori sanitari e agli operatori sanitari di impegnarsi nell’uso sicuro, efficace e appropriato dei medicinali. Le sfide nel garantire la qualità delle informazioni spesso riguardano le modalità decentralizzate e non supervisionate di creazione di informazioni sulla salute e sul benessere online». Un esempio portato in esame da Todorov, riuarda il fatto che gli utilizzatori di medicinali possono trovare informazioni attraverso piattaforme di intelligenza artificiale, che tuttavia possono essere errate, con effetti dannosi sulla salute. Da qui, l’importanza del farmacista per la corretta informazione.

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