Siamo tre farmacisti che partecipano insieme, ma uno di noi è dipendente a tempo indeterminato in una struttura privata ed è ben retribuito: sarebbe costretto a lasciare il lavoro?

[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]

La veste di socio in una società di persone titolare di farmacia è incompatibile anche con il rapporto di lavoro subordinato privato, e pertanto quel vostro collega non potrebbe  partecipare alla società che dovreste formare in caso di conseguimento di una farmacia. Se perciò la conservazione del rapporto a tempo indeterminato è per lui una condizione irrinunciabile, temiamo che dobbiate individuare un altro compagno di cordata.

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.