
Secondo l’organismo esecutivo della Regione, «pur riconosciuto il diritto al punteggio aggiuntivo nella graduatoria, questa proseguirà il suo corso secondo l’interpello già svolto, senza danno alcuno per i farmacisti che avevano scelto la sede e perciò avviato degli investimenti. Infatti si è deciso di stralciare per la farmacista ricorrente una delle sedi del concorso straordinario, ancora non espletato, e dunque senza timore di danneggiamenti per i legittimi aspiranti, in quanto non vi è ancora una graduatoria dei vincitori». La Regione in questo modo è riuscita di fatto ad aggirare l’ostacolo, portando avanti l’iter di assegnazione: ciò nonostante, la stessa amministrazione campana ha fatto sapere che intende in ogni caso presentare ricorso rispetto alla decisione del tribunale amministrativo.
A questo punto si attende il secondo interpello del concorso ordinario per ulteriori 25 sedi da assegnare.
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