
[Non perdere le novità di settore: iscriviti alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Apri questo link]
Un gruppo di deputati del Movimento 5 Stelle aveva depositato un’interrogazione scritta ai ministeri della Difesa e della Salute. Al centro dall’atto, le attività dello Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze, ovvero «l’unica officina farmaceutica dello Stato attrezzata con infrastrutture, impianti di lavorazione, laboratori e magazzini per la produzione di farmaci e cannabis per uso terapeutico». L’interrogazione aveva fatto sapere che per sopperire ai problemi di personale, era stato «attivato il canale della somministrazione di lavoro temporaneo, attraverso un’agenzia interinale; è ovvio che tale metodo di impiego, non garantendo prospettive certe sia in termini economici che di sicurezza, incentiva il suddetto personale a cercare altre opportunità più favorevoli». Al contrario, secondo i deputati del M5S sarebbe stato opportuno investire «non solo sulle potenzialità dello stabilimento, ma soprattutto sulla forza lavoro, cuore pulsante dell’intero centro di eccellenza», e non scegliere la via delle importazioni dall’estero. Per questo è stato chiesto ai due ministeri se intendano avviare iniziative di sostegno e valorizzazione dello stabilimento fiorentino.
E proprio su questo punto si focalizza l’intenzione di Rossi: «Il ministro è già stata qui all’istituto, questo ha fatto senz’altro bene. L’attenzione che il governo ha su questa materia io l’apprezzo», che ha sottolineato la necessità «di arrivare in pochi anni a produrre 3500 kg. Un livello adeguato perché i medici stanno imparando a prescrivere i cannabinoidi. E’ sciocco comprare all’estero la cannabis quando potremmo produrre qui a Firenze tutto il fabbisogno nazionale» e con un «sistema tutto pubblico senza ricorrere ai privati». Il governatore conclude che «chi ha in mano una molecola se la tiene stretta, ci mette il copyright sopra e cerca di svilupparla. La sfida che ha lo Stato e che hanno le istituzioni, è sviluppare questa molecola per curare meglio i cittadini a costi controllati e contenuti».
Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia
Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.
Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.



