«Il progetto “Teva per te” è stato selezionato dalla giuria tra le tre proposte finaliste della categoria design, perché capace di valorizzare una soluzione grafica innovativa nel campo farmaceutico». Come evidenziato da Teva «gli Assolombarda Awards accendono i riflettori sui migliori progetti d’impresa, celebrando le straordinarie capacità innovative del tessuto industriale lombardo, attraverso quattro categorie: design, sostenibilità, digitalizzazione, responsabilità & cultura».
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I progetti presentati da Teva
Tra le proposte in gara, Teva ha partecipato con due progetti. In particolare «“Ci prendiamo cura”, la nuova policy adottata da Teva Italia per meglio bilanciare la vita privata con la vita professionale dei dipendenti che assistono una persona cara, ricoprendo il ruolo del caregiver familiare» e «“Teva per te”, il progetto con cui Teva ha ridisegnato la grafica delle proprie confezioni di medicinali rendendola ancora più chiara, semplice e riconoscibile, in grado di rispondere alle diverse esigenze di pazienti, farmacisti, medici e operatori sanitari».
Valorizzare una soluzione grafica innovativa nel campo farmaceutico
L’azienda ha commentato positivamente la nomina: «Siamo orgogliosi di comunicarvi che il progetto “Teva per te” è stato selezionato dalla giuria presieduta dal presidente Ferruccio De Bortoli, tra le tre proposte finaliste della categoria design, perché capace di valorizzare una soluzione grafica innovativa nel campo farmaceutico. Un grande ringraziamento va alle persone di Teva che, internamente ed esternamente, hanno dato il proprio contributo per la realizzazione di queste due importanti iniziative».
Più dettagli su “Teva per te”
Con riferimento al progetto “Teva per te”, è utile ricordare che si tratta di un’operazione finalizzata all’ottenimento di «una grafica migliorata – aveva spiegato Teva in occasione del lancio -, ancora più chiara e in grado di facilitare la riconoscibilità dei farmaci, con l’obiettivo di favorirne un’assunzione ancora più corretta e consapevole». Nello specifico «dalle evidenze raccolte emerge che, per il target paziente, la confezione di un medicinale gioca un ruolo davvero fondamentale perché permette di riconoscere immediatamente un determinato farmaco. Per sette pazienti su dieci la confezione aiuta a sentirsi sicuri di gestire in maniera adeguata la propria terapia». L’intervento riguarda «il nome del prodotto, il dosaggio, il pittogramma e lo spazio dedicato agli appunti sul retro, disponibile in base alla dimensione della confezione», elementi che «possono aiutare ad assumere i medicinali in modo ancora più corretto e consapevole». All’epoca della presentazione, Umberto Comberiati, oggi amministratore delegato di Teva Italia, già business unit head dell’azienda, aveva espresso «la volontà di essere sempre più vicini ai pazienti e, lavorando insieme a medici e farmacisti, dare risposte immediate a temi come aderenza terapeutica, gestione delle cronicità e appropriatezza d’uso».
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