farmacistiIn una lettera inviata alle associazioni provinciali e alle unioni regionali, il presidente e il segretario di Federfarma – Annarosa Racca e Alfonso Misasi – hanno spiegato che «con un Regolamento dello scorso giugno, la Commissione europea ha deciso che la categoria dei farmacisti sarà tra le prime a godere della tessera professionale europea. Tale documento faciliterà, nelle intenzioni dell’organismo esecutivo europeo, la libera circolazione dei farmacisti e quindi le opportunità di occupazione».
«La tessera europea del farmacista non consterà in un supporto fisico – prosegue l’associazione di categoria – ma soltanto di un certificato elettronico che attesti il soddisfacimento di tutte le condizioni necessarie all’esercizio della professione di farmacista in un altro Paese UE, sia su base temporanea o occasionale, sia ai fini dello stabilimento nello Stato ospitante». Il documento verrà concesso dall’Autorità competente del proprio Stato membro, entro un mese dalla dichiarazione di ricezione di tutti i documenti (che dovranno essere stati inviati dal farmacista che avrà fatto richiesta della tessera): «Lo Stato membro ospitante ha, a sua volta, un mese, con la regola del silenzio/assenso, per rilasciare la tessera professionale europea. In caso di dubbi, lo Stato ospitante potrà chiedere ulteriori informazioni o l’invio di copie certificate di documenti. Comprese tutte le possibili (ma limitate) proroghe previste, l’intero processo per la concessione della tessera professionale non potrà durare più di 95 giorni».
Anche l’Italia, dunque, dovrà «designare l’Autorità incaricata dell’assegnazione delle tessere professionali. I farmacisti che intendano utilizzare la tessera europea dovranno fornire tutte le informazioni elencate nell’art.4 del Regolamento di Esecuzione». Si tratta, in particolare, di documenti comprovanti l’identità del richiedente, la professione in oggetto, lo Stato membro in cui il richiedente intende prestare servizio, lo scopo per il quale intende esercitare l’attività professionale, nonché un’altra serie di specifiche. L’effettiva implementazione della tessera avverrà, in ogni caso, nel corso del 2016.

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