La FDA ha approvato un nuovo packaging per i farmaci a base di loperamide, con l’obiettivo di combattere l’abuso e l’uso scorretto di tale medicinale. Un fenomeno che, ha affermato il dirigente della stessa agenzia americana Ned Sharplessm, «continua negli Stati Uniti, benché l’uso di dosi troppo alte possa causare seri problemi al sistema cardiocircolatorio, tali da portare anche alla morte». Per questo, ha aggiunto, «abbiamo lavorato assieme alle aziende produttrici al fine di ottenere confezioni di taglia limitata o monodose per determinati prodotti over the counter a base di tale principio attivo. Si tratta di cambiamenti finalizzati a incentivare un uso corretto dei medicinali, senza però limitarne l’accesso da parte dei pazienti». Particolare attenzione è stata concessa anche alla vendita online: «Abbiamo richiesto ai distributori per via telematica di adottare delle iniziative su base volontaria al fine di ridurre i rischi legati all’abuso e all’uso scorretto di farmaci a base di loperamide».

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Ciò a cominciare dall’evitare di vendere più di una confezione di tali medicinali allo stesso consumatore. «Ci stiamo anche attivando per far sì che i pazienti siano avvisati dei rischi, leggano i foglietti illustrativi e le avvertenze con attenzione prima di procedere all’acquisto online». I prodotti in questione sono l’Imodium A-D, l’Imodium Multi-Symptom Relief e il Be Health Loperamide HCI Capsules. La limitazione è stata fissata ad un massimo di 48 mg per ciascuna confezione, tenendo presente che la dose raccomandata per tale sostanza è di 8 milligrammi al giorno per paziente, che possono arrivare a 16 milligrammi qualora ciò sia stato prescritto dal medico. Va detto che un «alert» cardiaco nelle confezioni dei prodotti a base di loperamide era già stato introdotto nella primavera del 2017. Un’iniziativa che però non è evidentemente bastata ad arginare il problema dell’uso improprio. Di qui la decisione di limitare la quantità di prodotto contenuta in ciascuna confezione. Una strategia che – come riferito ai propri lettori da FarmaciaVirtuale.it – era già stata annunciata nel gennaio del 2018.

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