Nel corso del primo semestre del 2023, Farmacosmo ha registrato un aumento nei ricavi totali, che hanno raggiunto €36,7 milioni, marcando una crescita del 17% rispetto all’analogo semestre dell’anno precedente. Secondo quanto riferito dall’azienda, la crescita è stata sostenuta principalmente dal canale retail online, che ha registrato un aumento del 33% rispetto al periodo comparabile dell’anno precedente. La componente ha acquisito un’importanza maggiore rispetto al segmento B2B, che ha invece subito un calo del 17%. L’azienda ha riorientato i propri sforzi verso i settori a maggiore rendimento: il retail e i servizi digitali.

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I principali Kpi di Farmacosmo

Riguardo ai principali Kpi di business del canale retail, l’azienda ha rilevato un incremento del 35% negli ordini evasi nel corso del primo semestre del 2023, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiungendo circa 420mila ordini totali, combinando sia l’online che l’offline. Il numero totale di prodotti venduti durante il medesimo semestre ha raggiunto circa 4,6 milioni, rispetto ai circa 4 milioni dello stesso semestre dell’anno precedente. Il traffico al sito ha registrato un aumento di oltre l’85%, con circa 11 milioni di visitatori nel primo trimestre del 2023. Tra le altre notizie positive, l’average order value dei diversi portali del Gruppo ha mostrato cifre positive, attestandosi a un valore di 98 euro per farmacosmo.it, 74 euro per profumeriaweb.com, 40 euro per baucosmesi.it e 60 euro per phàrmasi.it. Alla fine di luglio, l’average order value di farmacosmo.it ha superato la soglia dei 100 euro, raggiungendo 108 euro, in crescita di 16 euro rispetto alla fine del 2021.

Modello di business sostenibile per Farmacosmo

L’azienda ha deciso di puntare su un modello di business sostenibile, come dimostrato dall’approvazione del bilancio di sostenibilità per l’anno 2022. Questa scelta riflette la priorità data dal Gruppo alle tematiche Esg e la sua volontà di creare valore per gli stakeholder. Il bilancio di sostenibilità è stato redatto seguendo i principi stabiliti dai Gri standard, che includono rilevanza, inclusività, contesto di sostenibilità, completezza, equilibrio tra aspetti positivi e negativi, comparabilità, accuratezza, tempestività, affidabilità, chiarezza. Benché Farmacosmo non rientri nell’ambito del Dlgs n. 254 del 30 dicembre 2016, che impone l’obbligo di una Dichiarazione non finanziaria per gli enti di interesse pubblico che superano certe soglie, l’azienda ha deciso di redigere il bilancio di sostenibilità su base volontaria, dimostrando ulteriormente il suo impegno verso la sostenibilità.

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