Il 31 dicembre 2022 scadranno i termini per completare gli obblighi formativi del triennio 2020-2022. Attraverso il servizio myEcm, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) mette a disposizione dei professionisti sanitari uno strumento che permette di visualizzare online la propria situazione in merito ai crediti acquisiti tramite eventi organizzati dai provider accreditati dalla Commissione nazionale per la formazione continua (Cnfc). Per consultare, invece, la situazione dei crediti derivanti da eventi organizzati da provider accreditati a livello regionale, è necessario contattare il Consorzio gestione anagrafica professioni sanitarie (Cogeaps).

[Per non perdere le novità di settore, iscriviti alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it, nella tua email alle 7:00, dal lunedì al venerdì. Apri questo link]

I servizi di myEcm

Il sistema myEcm permette ai professionisti sanitari di verificare i crediti Ecm acquisiti, suddivisi per anno e per tipologia (formazione a distanza, residenziale e sul campo). È inoltre disponibile l’elenco con tutte le informazioni sugli eventi formativi per i quali sono stati conseguiti i crediti e una lista di eventi di prossimo svolgimento, filtrata automaticamente dal sistema sulla base delle discipline associate. MyEcm permette poi di esprimere la propria opinione su ognuno dei corsi frequentati, che verrà registrata e pubblicata in forma anonima per permettere agli altri professionisti di avere un elemento in più per scegliere i provider. «Crediamo che, in questo modo, si possa favorire il progresso del sistema Ecm nella sua interezza – dichiara l’Agenas a riguardo -. Una valutazione corretta, quindi, è fondamentale, e raccomandiamo a tutti i professionisti di esprimere la propria opinione, liberamente e con obiettività».

Gli obblighi formativi in vigore

Come più volte ribadito dalla Federazione ordini farmacisti italiani (Fofi), la formazione professionale è un obbligo di legge per tutti i farmacisti che esercitano la professione e sui relativi adempimenti vige un sistema di controllo. «Gli Ordini – spiega la Federazione – sono tenuti a vigilare sull’assolvimento dell’obbligo Ecm e a rilasciare la relativa certificazione triennale, verificando i dati presenti nel portale informatico dei crediti Ecm tenuto dal Cogeaps». In particolare, per il triennio 2020-2022 la Commissione nazionale per la formazione continua ha fissato l’obbligo di raggiungere 150 crediti, al netto di esoneri, esenzioni ed eventuali altre riduzioni individuali, anche secondo quanto stabilito nei vari provvedimenti emanati a seguito dell’emergenza Covid.

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.