«Occorre un patto che riconosca e tuteli la missione sociale della farmacia rurale, spesso unico punto di riferimento per le popolazioni che vivono nei piccoli centri». A spiegarlo è il presidente del Sunifar Alfredo Orlandi, che sottolinea l’importanza del ruolo dei presidi farmaceutici al di fuori delle città: «Qualunque documento istituzionale – spiega a FarmaciaVirtuale.it – lo riconosce: trasportare il paziente ha costi altissimi, per cui occorre puntare sul territorio. E solo le farmacie sono presenti ovunque, a costo zero, offrendo servizi a tutti. Ma i problemi sono molti: abbiamo a che fare con una popolazione spesso anziana, soprattutto nei piccoli paesi, spesso afflitta da problemi sociali non indifferenti. Di qui la necessità di un patto tra noi, Federanziani e l’associazione dei piccoli comuni, nell’interesse dei nostri cittadini: se si vuole mantenere un servizio sanitario universalistico, se si vuole davvero aiutare i pazienti, è fondamentale puntare sulle farmacie rurali».
Sunifar ha organizzato un convegno dedicato al tema all’ultima edizione di Cosmofarma: un «momento “rurale”», spiega il sindacato in un comunicato pubblicato sul proprio sito internet, il cui obiettivo è stato quello di «promuovere e portare a conoscenza di cittadini, colleghi farmacisti, politici, università e studenti, le peculiarità della farmacia rurale italiana, il suo valore, il ruolo nelle piccole comunità e le difficoltà in cui si trova ad agire quotidianamente». Alla conferenza hanno partecipato i massimi dirigenti dell’associazione di categoria: oltre al presidente Orlandi, il vicepresidente Luigi Sauro e il segretario Roberto Grubissa, assieme a Riccardo Froli del Consiglio di Presidenza di Federfarma nazionale. Tra gli ospiti Wally Cipriani, sindaco di Montefiore Conca (provincia di Rimini) in rappresentanza dell’Associazione nazionale dei piccoli comuni; Maria Carmela Lanzetta, ex ministro degli Affari Regionali; la senatrice Federica Chiavaroli; Eleonora Selvi di Federanziani; il commercialista Franco Falorni; il presidente dell’Associazione Studi sull’Industria della Salute (ASIS) Marco Macchia e Giovanni Petrosillo, amministratore delegato di Promofarma Italia.
«La presenza a Cosmofarma – conclude Orlandi – ha rappresentato il terzo step del percorso avviato dal Sunifar dallo scorso anno: un cammino iniziato con il corso di Economia Aziendale presso il dipartimento di Farmacia dell’università di Pisa, che vede coinvolti ogni anno oltre 100 giovani futuri farmacisti, e proseguito nel mese di marzo con gli “Incontri ASIS… Innovare per crescere”, giornate di studio e dibattito sul settore del farmaco».
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