Il 31 agosto 2024 si è concluso il quarto trimestre dell’anno fiscale 2024, secondo il calendario statunitense. Walgreens Boots Alliance ha reso disponibili il 15 ottobre 2024 i dati del periodo. In sintesi, come si legge in una nota del gruppo, «i risultati operativi del quarto trimestre sono in linea con le aspettative, annunciato un programma di ottimizzazione graduale dell’impronta commerciale». Più nel dettaglio, Wba ha evidenziato che la perdita per azione del quarto trimestre è stata di $3.48, contro lo $0.21 dello stesso trimestre dell’anno precedente, i risultati del trimestre in corso includono un onere di svalutazione non monetario delle attività fiscali differite, principalmente legate alle passività per la questione oppioidi rilevate in periodi precedenti, e gli oneri di svalutazione non monetari relativi all’avviamento di Carecentrix e dell’investimento azionario in Cina».
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Vendite del quarto trimestre aumentate del 6,0%
Quanto all’utile per azione rettificato, Wba ha evidenziato che «è stato di $0.39, in calo del 40,8% a valuta costante, a causa della pressione sui rimborsi netti, dello storno degli accantonamenti per incentivi e delle plusvalenze da vendita e leasing dell’anno precedente, in parte compensati dalla crescita di U.S. Healthcare». Inoltre «le vendite del quarto trimestre sono aumentate del 6,0% anno su anno, raggiungendo i $37,5 miliardi, con un incremento del 6,1% a valuta costante». Come evidenziato da Wba «la perdita per azione sul fiscale 2024 è stata di $10.01, in aumento del 180.4% comparato allo stesso periodo dell’anno precedente. La perdita per azione nell’anno in corso include una svalutazione non monetaria legata all’avviamento di Villagemd. I risultati dell’anno precedente includono un onere per le richieste di risarcimento e le controversie legate agli oppioidi».
Superati gli obiettivi per l’anno fiscale 2024
Dunque «l’utile per azione rettificato è stato di $2.88, giù del 27.9% a valuta costante, riflettendo l’ecosistema retail Us sfidante, la pressione netta sui rimborsi, minori guadagni da vendita e leasing e lo storno degli accantonamenti per incentivi dell’anno precedente, in parte compensato dai risparmi sui costi e dal miglioramento della redditività nel segmento U.S. Healthcare». Inoltre «le vendite del fiscale 2024 sono aumentate del 6.2% a $147.7 miliardi, in crescita del 5.7% a valuta costante. Incremento dell’Ebitda rettificato del segmento U.S. Healthcare di 442 milioni di dollari nel fiscale 2024». L’azienda ha dichiarato che «superati gli obiettivi per l’anno fiscale 2024 di 1 miliardo di dollari di risparmi sui costi, 600 milioni di dollari di riduzione delle spese in conto capitale e 500 milioni di dollari di iniziative sul capitale circolante. Nell’anno fiscale 2024 riduzione del debito netto di $1.9 miliardi e riduzione degli obblighi di leasing di $1.2 miliardi».
Guidance anno fiscale 2024
Previsione di un Ebitda rettificato per l’anno fiscale 2025 compreso tra $1.40 e $1.80 dollari, con una crescita nel settore sanitario statunitense e in quello internazionale più che compensata da un calo nel settore farmaceutico al dettaglio statunitense, da un’aliquota fiscale effettiva rettificata più elevata e da minori contributi derivanti dalla vendita di beni in leasing e dagli utili di Cencora. É stato inoltre annunciato un programma di ottimizzazione graduale dell’impronta commerciale che prevede circa 1.200 chiusure nei prossimi tre anni, di cui circa 500 solo nell’anno fiscale 2025, che saranno immediatamente vantaggiose per l’utile per azione rettificato e il flusso di cassa libero.
Sguardo all’anno fiscale 2025
Tim Wentworth, chief executive officer di Walgreens Boots Alliance, ha dichiarato che «i nostri risultati finanziari nel quarto trimestre fiscale e nell’intero 2024 riflettono una rigorosa gestione dei costi, delle operazioni sul capitale e delle spese generali. Per l’anno fiscale 2025 ci stiamo concentrando nella stabilizzazione del canale retail, ottimizzando il nostro impatto commerciale, controllando i costi operativi, migliorando il flusso di cassa e continuando ad adottare i modelli di rimborso per sostenere i margini di distribuzione e preservare l’accesso dei pazienti per il futuro. L’anno fiscale 2025 sarà un importante anno di revisione, in quanto affineremo la nostra strategia per poter generare valore al meglio. Questa svolta richiederà tempo, ma siamo fiduciosi che porterà, nel lungo periodo, benefici significativi sia a livello finanziario che a vantaggio del consumatore».
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