Il primo trimestre del 2021 si è concluso con una costante crescita del numero di esercizi autorizzati alla vendita di farmaci Sop e Otc in Italia, sulla scia dei dati conclusivi del 2020. Il totale, secondo quando rilevato da FarmaciaVirtuale.it, sui dati resi disponibili dal ministero della Salute, è pari a 1.214, con 971 farmacie e 243 esercizi commerciali. Il saldo attivo dei primi tre mesi del 2021, con i dati rilevati a fine 2020, è di +72 esercizi che hanno ricevuto autorizzazione a vendere online Sop e Otc. Al 31 dicembre del 2020, infatti, i valori erano risultati di 1.142, pari a 922 farmacie e 220 parafarmacie online, con uno scostamento di +103 esercizi autorizzati rispetto ai dati consuntivi del 2019. Confrontando i dati consuntivi del 2020 con quelli del 2019, vi era stato un incremento di 254 esercizi autorizzati. Alla fine del 2019, il dato – confrontato con il 2018 – si era fermato a 122. Portando così al raddoppio dell’incremento del numero di esercizi aperti nel 2020 rispetto a quelli del 2019. Trend in deciso aumento se si considera che nei soli primi tre mesi sono stati autorizzati 72 esercizi (49 farmacie e 23 parafarmacie).

[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]

La distribuzione geografica regionale

Con riferimento alla distribuzione geografica, i dati confermano il trend storico delle tre regioni nelle quali è ubicata la netta maggioranza degli esercizi autorizzati. Si tratta di Campania, Lombardia e Piemonte, le quali totalizzano rispettivamente 221 esercizi (174 farmacie e 47 parafarmacie), 149 (129 + 20) e 137 (118 + 19). Al quarto posto è confermato il Lazio, con 117 esercizi autorizzati sul proprio territorio (94 + 23), seguito da Emilia Romagna con 101 (76 + 25), Veneto con 82 (69 +13) e Puglia, con 78 esercizi (54 + 24). Un gradino più in basso nella classifica c’è la Toscana con 70 (58 + 12). A quota 67 attività operanti online figura la Sicilia (58 + 9). Seguono Marche con 32 (25 + 7), Abruzzo con 29 (21 + 8), Calabria 25 (16 + 9), Sardegna 23 (18 + 5) e Umbria 21 (17 + 4). Tutte le altre regioni non raggiungono quota 20. Fanalini di coda Provincia Autonoma di Trento e Valle d’Aosta, rispettivamente con 3 e 2 farmacie autorizzate alla vendita online. Poco più su Molise ce Provincia Autonoma di Bolzano con 5 farmacie e Friuli-Venezia Giulia con 12 (7+5).

La localizzazione provinciale

Per quanto riguarda la localizzazione su base provinciale, Napoli si conferma la provincia che mantiene il maggior numero di farmacie e parafarmacie che possono vendere online farmaci Sop e Otc: il totale è pari a 146, di cui 123 farmacie e 23 parafarmacie. Seconda è Roma con 101 (81 + 20) e terza Torino con 59 (63 + 5). Ultime provincie in Italia Gorizia, Nuoro, Ogliastra e Sud Sardegna, con nessuna attività online attivata. È utile ricordare che non tutti gli esercizi che chiedono ed ottengono l’autorizzazione dalle rispettive regioni o province autonome, nonché dal ministero della Salute, si lanciano attivamente nelle attività di vendita online. Esistono numerosi casi di autorizzazioni che non danno seguito ad una reale apertura di siti di vendita online, anche per via dei non indifferenti costi che occorre affrontare per gestire i sistemi. Inoltre, alcune autorizzazioni non riguardano siti presenti su domini di secondo livello (es. www.nomefarmacia.com) ma di terzo livello, anche conosciuto come sottodominio (es. farmacia1.nomesito.com, farmacia2.nomesito.com, etc). Si tratta di portali online che, sebbene non appartengano alla categoria dei marketplace, rendono disponibile la possibilità a farmacie e parafarmacie di poter effettuare vendita online pur non avendo un sito Internet proprietario.

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.