Una proposta che sta facendo discutere e che ha provocato l’alzata di scudi di Federfarma: vaccinare in luoghi esterni a strutture sanitarie, tra cui barbieri. A prendere una posizione contro l’offerta dei barbieri e parrucchieri di Palermo è Federfarma, la quale ha sottolineato di essere «fortemente contraria a iniziative che tendono a portare la vaccinazione fuori dai presidi sanitari, in luoghi non idonei a svolgere l’attività di somministrazione dei vaccini». Iniziativa definita da Roberto Tobia, segretario Federfarma, come «bizzarra ed estemporanea che, a dispetto delle buone intenzioni, crea solo confusione mettendo a rischio la salute dei cittadini».

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Hub vaccinali e rete delle farmacie

Per Marco Cossolo, presidente Federfarma, «la campagna vaccinale contro il Covid-19 procede speditamente grazie alle strutture sanitarie preposte già presenti sul territorio, vale a dire hub vaccinali e rete delle farmacie. Non c’è alcun motivo di cercare soluzioni alternative, tanto più che le farmacie hanno ancora ampio margine di azione per implementare le somministrazioni dei vaccini. Per raggiungere gli obiettivi di copertura vaccinale garantendo a cittadini e operatori le condizioni di sicurezza e igiene previste per legge, è sufficiente eseguire le vaccinazioni esclusivamente negli hub e nelle farmacie».

La rete dei presidi territoriali

Sul ruolo delle farmacie nella lotta al Covid, lo scorso ottobre Cossolo aveva sottolineato come anche grazie alla rete dei presidi territoriali era possibile effettuare monitoraggio e controllo dei contagi. Nella stessa il presidente di Federfarma aveva ringraziato «tutte le farmacie per aver risposto con tempestività e rinnovato spirito di servizio alle esigenze di salute dei cittadini. Non posso non evidenziare naturalmente la profonda professionalità con cui si sta affrontando la necessità di somministrare un numero così elevato di test antigenici: il servizio viene assicurato con un puntuale sistema di tracciatura di tutti i test e questo è possibile solo grazie alla sperimentata interconnessione di tutte le farmacie con i sistemi informatici delle pubbliche amministrazioni».

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