«Il coinvolgimento delle farmacie ha come obiettivo di dare un aiuto a tutti i cittadini che non hanno la possibilità di prenotarsi in autonomia tramite il sito della propria Usl e di rendere facile una procedura che, soprattutto per gli anziani, potrebbe risultare complessa e di conseguenza aumentare il tasso di vaccinazione». È il commento di Farmacieunite alla possibilità da parte delle farmacie dislocate sul territorio Veneto di rendere disponibile il servizio di prenotazione delle vaccinazioni anticovid nelle strutture regionali. «L’adesione a questa iniziativa – commenta il sindacato territoriale – è la conferma della disponibilità delle farmacie ad affiancarsi al sistema sanitario per offrire un servizio pregiato e qualificato ai cittadini più bisognosi e dell’utilità delle farmacie nell’affrontare questa pandemia, nella speranza che la fornitura di vaccini alle regioni sia costante e rispetti quantitativi e tempi concordati” rileva il Presidente di FarmacieUnite dr. Muschietti “con la prospettiva ormai prossima di poter vaccinare direttamente in farmacia”».

[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]

Le modalità di erogazione e il ruolo delle farmacie

Come è noto «dal 1° aprile – evidenzia Farmacieunite – tutti i cittadini Over 80 e “fragili” (per ora) potranno prenotarsi gratuitamente in farmacia portando con sé la propria tessera sanitaria potranno scegliere il giorno, la fascia oraria e il centro di vaccinazione tra quelli previsti dalla propria Usl. La farmacia aiuterà gli anziani anche nella compilazione dell’anamnesi e della documentazione da presentare al momento della vaccinazione». In merito alla procedura, la sigla sindacale evidenzia che «compilato il modulo elettronico la farmacia stamperà la conferma della prenotazione e il promemoria. La data del richiamo sarà fornita dal centro vaccinale il giorno della prima somministrazione. Chi non rientra nelle categorie previste dal calendario vaccinale non potrà prenotarsi ed è quindi inutile che si presenti in farmacia così come è importante evitare di presentarsi tutti il 1° aprile al fine di scongiurare code e assembramenti che in questo periodo, oltre ad essere vietati, sono sconsigliabili».

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.