Si è svolto il 4 dicembre 2023, alla presenza del ministro Urso e del ministro Lollobrigida, l’incontro del tavolo permanente sul Trimestre anti-inflazione, per il confronto sulle tematiche legate alla distribuzione, all’industria e alla produzione. Federfarma ha ricordato che ha da subito aderito «all’invito del ministero delle Imprese e del Made in Italy a partecipare al Trimestre anti-inflazione conseguendo il coinvolgimento di oltre 7mila e 500 farmacie, pari a oltre il 40% delle farmacie associate». Come osservato da Federfarma, «le farmacie sono da sempre impegnate a corrispondere alle esigenze della popolazione sia con il proprio supporto professionale per quanto riguarda la dispensazione dei farmaci e l’erogazione di servizi aggiuntivi, sia con la partecipazione a iniziative volte ad agevolare i cittadini, soprattutto quelli appartenenti alle fasce più deboli, nell’accesso a beni e servizi essenziali».

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Contributo al raggiungimento degli obiettivi previsti. Marco Cossolo, presidente di Federfarma, ha dichiarato che «si tratta di un’iniziativa che si sta dimostrando estremamente valida e utile sia per agevolare i cittadini nell’acquisto di beni di prima necessità, sia per favorire una ripresa dei consumi tanto è vero che si è avuto modo di registrare una diffusa stabilizzazione dei prezzi al consumo, anche riferiti a prodotti di particolare valenza sociale, quali il latte per la prima infanzia e i pannolini». Dunque, il ringraziamento di Cossolo: «Ringrazio il ministro Urso e gli uffici del Mimit per l’efficienza e la disponibilità con cui hanno gestito i lavori del tavolo. Da parte nostra faremo il possibile per far sì che le farmacie diano il proprio contributo al raggiungimento degli obiettivi previsti, collaborando come sempre con le Istituzioni per il benessere dei cittadini».

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