Il 20 novembre 2025 l’Università degli Studi di Milano ospiterà una conferenza dedicata allo studio della telemedicina nel panorama italiano. L’evento, in programma dalle 10.30 alle 18.30 presso la sede di Via Festa del Perdono, analizzerà la diffusione, le applicazioni concrete e le ricadute in termini di indirizzi politici dei servizi. La giornata sarà introdotta da Giampietro Gobo dell’Ateneo milanese, che presenterà il programma dei lavori. L’iniziativa si colloca nel più ampio progetto Prin Pnrr 2022 “Ethics”, indagine finanziata dall’Unione europea attraverso il Piano nazionale di ripresa e resilienza, che esamina l’integrazione tra telemedicina e terapie domiciliari.

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Esperienze territoriali e raccomandazioni per le politiche pubbliche

La prima sessione, moderata da Leo Pedrana, sarà focalizzata sulle pratiche locali di telemedicina sviluppatesi in attesa dell’uso delle piattaforme nazionali. Barbara Sena dell’Università di Bergamo illustrerà una ricerca basata su quattro studi che esplorano l’organizzazione dei servizi sul territorio. Ivan Galligani, dello stesso Ateneo, presenterà le conclusioni di un’indagine condotta con il metodo Delphi, finalizzata a raccogliere le valutazioni di esperti del settore e a formulare raccomandazioni per i decisori politici. Le relazioni saranno seguite da un commento di Carlo Botrugno dell’Università di Firenze e da interventi aperto ai partecipanti.

Indagini quantitative su professionisti e cittadini e analisi dell’impatto

La sessione pomeridiana, coordinata da Alessandra Caserini, vedrà la presentazione di diverse ricerche basate su dati. Nicola Matteucci e Debora Scardacchi dell’Università Politecnica delle Marche presenteranno i risultati di un’indagine condotta tra i medici di medicina generale per misurarne il livello di adozione della telemedicina. Seguirà l’intervento di Francesca Gallè dell’Università Parthenope, con i dati di una survey che ha valutato la conoscenza dei servizi da parte della popolazione. Raffaella Santolini dell’Ateneo marchigiano presenterà uno studio che esamina la relazione tra servizi di telesoccorso e teleassistenza e i tassi di mortalità della popolazione anziana nei comuni italiani.

Sguardo al panorama sanitario digitale nazionale

I lavori si concluderanno con una tavola rotonda moderata da Micol Bronzini, dedicata alle future sfide della telemedicina. Alla discussione prenderanno parte Carlo Botrugno dell’Università di Firenze, Italo Paolini del Centro nazionale documentazione e ricerca della Società italiana di medicina generale, Chiara Rabbito dell’Università di Parma e della Società Italiana di Telemedicina, e Alberto Zanutto dell’Università di Macerata. La partecipazione all’evento è possibile anche in modalità online tramite il link di accesso diretto.

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