Il 19 settembre 2023 è stato presentato lo STADA Health Report 2023, indagine internazionale che ha coinvolto circa 32mila europei in 16 paesi. Il report sottolinea l’importanza della prevenzione sanitaria per il benessere delle persone e la qualità della vita. Tuttavia, l’85% degli europei non effettua controlli preventivi adeguati. Come evidenziato nel report, si tratta di una situazione preoccupante, soprattutto considerando che gli europei tendono a ridurre le spese sanitarie a causa dell’inflazione.

[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]

Miglioramenti nella cura di sé e nella salute mentale

Nonostante le sfide, il report evidenzia anche notizie positive: nell’ultimo anno, il 73% degli europei ha preso maggiormente cura di sé per migliorare la propria salute, ad esempio seguendo una dieta più sana o aumentando l’assunzione di vitamine. Rispetto al 2022, il benessere mentale è migliorato del 10% in tutto il continente. Tuttavia, lo STADA Health Report 2023 rivela che gli europei devono prendere più seriamente la questione della prevenzione sanitaria. Quattro su dieci europei (42%) non partecipano a nessun controllo sanitario preventivo, e solo il 15% può affermare con sicurezza di partecipare a tutti gli appuntamenti rilevanti.

Ostacoli alla prevenzione: mancanza di consapevolezza e risorse economiche

Ma quali sono gli ostacoli che impediscono agli europei di sottoporsi a controlli medici preventivi? Per la maggior parte, la mancanza di istruzione o conoscenza (32%) è il più grande ostacolo. Il costo delle cure preventive è un altro motivo principale per cui uno su quattro europei (23%) non partecipa a tutti i controlli – in Romania (42%) e Serbia (38%) le spese sanitarie sono addirittura il fattore principale. Un altro 22% considera inutili gli screening e il 16% trova difficile trovare il tempo per essi. Nonostante le preoccupazioni, molti europei sono disposti a utilizzare integratori per sostenere uno stile di vita sano. Più di uno su quattro (27%) degli europei intervistati afferma di aver aumentato l’assunzione di vitamine negli ultimi 12 mesi, mentre uno su cinque (19%) sta assumendo più medicinali e il 16% sta cercando più consigli dal proprio farmacista. Si rimanda alla versione integrale del documento sul portale stada.com o nella sezione “Documenti allegati”.

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.