social card farmaciaSocial Card in farmacia anche per il 2015. È questa la decisione di Federfarma che, per l’anno in corso, ha rinnovato la convenzione con i ministeri dell’Economia, del Lavoro e della Salute. Sarà ancora possibile, quindi, comprare medicinali attraverso la Carta acquisti ricaricabile con quaranta euro mensili (vengono stanziati ottanta euro ogni bimestre). Nessun problema per le farmacie che già in passato hanno aderito all’iniziativa. Per loro, infatti, la convenzione si rinnova automaticamente, senza dover completare nuovi adempimenti.

[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]

Esiste invece una procedura specifica per i farmacisti che volessero iniziare adesso questo percorso. L’adesione passa per un modulo, reperibile collegandosi al sito di Federfarma alla sezione “Carta acquisti/Social card” presente nell’area riservata “Dietro il banco”, che va compilato e spedito via fax al numero 06.89280986.

Come riportato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, i titolari della Social Card potranno godere, nelle farmacie convenzionate, di uno sconto del 5 percento sui prodotti comprati. Il risparmio, riconosciuto solo per gli acquisti effettuati tramite la carta e cumulabile con altre iniziative promozionali, non è però applicabile per specialità medicinali o per il pagamento di ticket sanitari. Due le modalità attraverso le quali può essere riconosciuto lo sconto. Da un lato è possibile ridurre direttamente l’importo del conto, dall’altro è consentito il rilascio di un buono col quale poter effettuare altri acquisti. Inoltre, alle farmacie aderenti, è richiesta la misurazione gratuita della pressione arteriosa e del peso corporeo.

Gli utenti muniti della carta potranno continuare a effettuare attraverso questo mezzo i pagamenti, a patto che il POS (Point of sale) sia abilitato all’utilizzo.
La platea di riferimento è ampia ed eterogenea. La social card, infatti, può essere utilizzata da cittadini dai 65 anni in su, da famiglie che tra i propri membri hanno bambini di età inferiore ai tre anni e da cittadini extracomunitari possessori di permesso di soggiorno di lunga durata. Naturalmente, gli utenti, per poter fare richiesta della carta presso gli uffici postali abilitati, dovranno rispondere a precisi requisiti (avere un ISEE inferiore a 6.781,76 è uno di questi).
Federfarma conferma, dunque. Anche per quest’anno in farmacia si può andare con la Social Card.

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.