Sicurezza e obsolescenza dei sistemi operativi: le criticità per la protezione dei dati in farmacia e le soluzioni CompuGroup Medical

Nel panorama della sicurezza informatica, è indispensabile prestare particolare attenzione al fenomeno dell’obsolescenza dei sistemi operativi e il rischio di attacchi informatici. In particolare, a partire da gennaio 2023, Microsoft ha comunicato la cessazione degli aggiornamenti per il sistema operativo Windows 8.1: una decisione che avrà effetto anche su Windows Server 2012 a partire dal 10 ottobre dello stesso anno, così come accaduto per Windows 7, andato in pensione il 14 gennaio 2020. I sistemi informativi basati su sistemi non più manutenuti, non essendo più sostenuti da ulteriori aggiornamenti, saranno classificati come obsoleti, esponendo le farmacie che ne fanno uso a una serie di vulnerabilità, che potrebbero minare la sicurezza dei sistemi e delle reti informatiche. L’importanza di questa questione risiede non solo nel potenziale rischio di un attacco informatico – rischio che si corre sempre, anche con i sistemi aggiornati –, ma soprattutto nella natura dei dati trattati da tali sistemi, che, nel caso specifico dei farmacisti, sono dati di natura sanitaria. La problematica diventa ancor più pressante alla luce del Regolamento generale sulla protezione dei dati (Gdpr), le cui norme recitano chiaramente che i sistemi informativi utilizzati per il trattamento dei dati sanitari devono essere costantemente aggiornati e suscettibili di ulteriori aggiornamenti. Dunque, un sistema che non può più essere aggiornato, pur essendo perfettamente funzionante, non è in conformità con le disposizioni del Gdpr.

Il ruolo di supporto da parte di CGM ai farmacisti nella sicurezza digitale

In questo contesto, l’azienda CGM si pone come punto di riferimento per il supporto ai farmacisti nella gestione della cyber sicurezza in farmacia. Con una consolidata esperienza e un ampio bagaglio di competenze, CGM si impegna a garantire il costante aggiornamento, la sicurezza e la stabilità dei sistemi informativi utilizzati dai professionisti del settore. La proposta di CGM non si limita a un supporto software, ma si estende anche al livello hardware. L’azienda con quartier generale con sede a Coblenza, in Germania, proprietaria in Italia del software gestionale Wingesfar, offre diverse soluzioni per l’aggiornamento delle infrastrutture tecnologiche utilizzate tutti i giorni dai farmacisti, tenendo conto del fatto che molto spesso un sistema informativo obsoleto è il risultato di un hardware altrettanto obsoleto.

Aggiornamento hardware della farmacia con CGM per una cyber sicurezza

Sebbene CGM non fornisca un servizio di aggiornamento di sistemi operativi, l’azienda è in grado di offrire consulenza ai farmacisti, affiancandoli nel processo di comprensione dell’importanza di disporre di sistemi informativi aggiornati e aggiornabili. Qualora il farmacista si trovi a dover gestire un sistema non aggiornabile, il consiglio di CGM è optare per la sostituzione del sistema stesso o, in alcuni casi, dell’intera macchina hardware su cui questo è installato. Il ruolo di CGM è quindi fondamentale nel processo di sensibilizzazione verso queste tematiche. Recentemente, un esempio emblematico ha riguardato un farmacista titolare che, dopo aver stipulato un nuovo contratto di assistenza hardware con un’altra azienda a causa di problemi con il proprio sistema, ha optato per un completo “refresh” dell’hardware della sua farmacia, comprese le postazioni di lavoro, seguendo il consiglio di CGM. Tale caso ribadisce come sia importante mantenere costantemente aggiornate tutte le componenti del sistema informativo – soft e hard –, per garantire alle farmacie la massima sicurezza digitale dei dati sanitari.

Per dare uno sguardo alle soluzioni CGM, aprire questo collegamento

Articolo scritto in collaborazione con CGM – CompuGroup Medical