
Il 4 dicembre 2025 è stato reso disponibile il Documento analitico sul modello orientativo di erogazione della Teleassistenza, elaborato dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. La pubblicazione descrive nel dettaglio il modello nazionale di riferimento per il servizio, finalizzato a supportare le persone nel proprio contesto di vita attraverso interventi sanitari programmati e a distanza. Il testo illustra il funzionamento del servizio e il relativo flusso operativo, consultabile anche sulla Piattaforma nazionale di Telemedicina. Il gruppo di lavoro che ha redatto il documento è composto da Pasquale Arena, Lorenzo Bandini, Alice Borghini, Beatrice Delfrate, Francesco Gabbrielli, Maddalena Iodice, Ivano Leta, Lorena Martini, Luigi Morra e Marica Scotellaro.
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Integrazione della Teleassistenza con la Piattaforma nazionale di telemedicina
Il modello proposto intende sostenere la corretta integrazione della Teleassistenza con la Piattaforma nazionale di telemedicina, le infrastrutture regionali di telemedicina e il Fascicolo sanitario elettronico, per l’uso uniforme sul territorio nazionale. Il documento si affianca ai modelli orientativi già pubblicati su Teleconsulto, Televisita, Telemonitoraggio e Telecontrollo, con il quadro di riferimento condiviso per la progettazione e l’organizzazione dei servizi di telemedicina.
Definizione, ambiti di applicazione e responsabilità nel modello
Il documento fornisce una definizione operativa di teleassistenza, ovvero un atto professionale che si realizza attraverso un’interazione a distanza tra il professionista sanitario e il paziente o il caregiver. Il servizio è rivolto in particolare a persone con patologie croniche, fragilità o in condizioni di vulnerabilità, per sostenere la gestione della condizione di salute e la continuità assistenziale. L’interazione avviene principalmente tramite videochiamata, con la possibilità di condividere dati clinici e materiali educativi. Il modello sottolinea che tutte le professioni sanitarie possono erogare prestazioni di teleassistenza nell’ambito delle proprie competenze, favorendo anche approcci multidisciplinari. Il modello orientativo descrive un workflow suddiviso in sei fasi sequenziali. Si rimanda al testo nella sezione “Documenti allegati”.
Documenti allegati
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