servizi in farmacia australiaQuali sono le barriere e quali invece i fattori che agevolano l’introduzione di servizi erogati dalle farmacie territoriali? A rispondere è uno studio pubblicato sul British Medical Journal, curato da un gruppo di ricercatori delle università di Sidney (Australia), Lisbona (Portogallo), California (Stati Uniti) e Granada (Spagna), e focalizzato sul caso dell’Australia.
L’analisi – intitolata “Qualitative meta-synthesis of barriers and facilitators that influence the implementation of community pharmacy services: perspectives of patients, nurses and general medical practitioners” – parte dall’assunto secondo il quale l’integrazione di servizi erogati dalle farmacie di comunità nella pratica delle cure primarie può essere facilitata dalla conoscenza degli elementi che la agevolano e di quelli che possono ritardarla. Per identificare tali fattori è stata analizzata la letteratura scientifica fornita dai canali PubMed, Scopus e Informit, al fine di estrapolare i paper che hanno indagato la questione. «I risultati – spiegano gli autori dello studio – si basano su un totale di 29 documenti». Sono stati in primo luogo rilevati alcuni fattori che già sono stati più volte evocati all’interno della categoria: ad esempio, la questione della formazione che occorre fornire ai farmacisti e quella della loro remunerazione. «Ma abbiamo individuato anche alcuni fattori nuovi, come nel caso della capacità da parte dei pazienti di seguire le procedure legate ai servizi offerti dalle farmacie. Esercitano un’influenza, poi, le relazioni instaurate tra associazioni di rappresentanza dei farmacisti e medici di famiglia, nonché il possibile intervento degli infermieri», si legge nello studio. I ricercatori hanno perciò concluso sottolineando come da pazienti, medici e anche infermieri dipenda «un ampio ventaglio di elementi in grado di influenzare l’implementazione dei servizi in farmacia. Integrandoli assieme ai fattori già noti, è possibile stilare una lista che potrà essere utilizzata da decisori politici e dirigenti addetti alla pianificazione dei servizi al fine di agevolare il processo in Australia». In altre parole, è grazie a scelte condivise anche con altre categorie che, secondo lo studio, si può fornire un importante impulso alla farmacia dei servizi.

[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.