L’introduzione della ricetta elettronica veterinaria, come all’epoca del lancio della ricetta elettronica ad uso umano, ha portato con se diversi problemi operativi che le associazioni di categoria ed il ministero della Salute hanno prontamente affrontato al fine di agevolare il nuovo processo prescrittivo. Una tra tante, la gratuità o meno dell’atto di prescrizione della ricetta elettronica veterinaria, sulla quale il ministero è intervenuto evidenziando che «in ogni caso, resta al medico veterinario la facoltà di decidere sul proprio onorario, in piena autonomia, senza alcun tipo di interferenza e secondo quanto previsto dalle norme vigenti e la deontologia professionale. Il medico veterinario, dunque, non può essere obbligato né alla gratuità, né a tariffe fisse per l’emissione di una ricetta. La ricetta del medico veterinario può essere gratuita o a pagamento, secondo la stessa libertà di onorario che pre-vigeva all’introduzione della Rev».

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Un’ulteriore problematica emersa riguarda la necessità o meno della ricetta elettronica veterinaria al momento dell’erogazione dei farmaci veterinari classificati come Senza obbligo di prescrizione (Sop). Secondo quanto riferisce una nota diramata lo scorso 17 maggio 2019 dall’Associazione nazionale industria salute animale (Aisa), organo facente parte della Federazione nazionale Industria Chimica (Federchimica), «in non poche farmacie è stata richiesta la presentazione della ricetta elettronica veterinaria anche per la vendita dei farmaci Sop, ovvero senza obbligo di prescrizione». Nello specifico, nei casi di vendita di antiparassitari destinati agli animali da compagnia.

Sulla base di quanto evidenziato, l’Aisa evidenzia che «come da decreto legislativo 193/06, i famaci Sop possono e devono essere consegnati al cliente del punto vendita anche senza la presentazione della ricetta elettronica veterinaria». Tuttavia, specifica l’associazione, «sempre la normativa vigente lascia comunque la facoltà al medico veterinario di utilizzare il sistema della Rev anche per i medicinali Sop, laddove ravvisi una semplificazione nelle procedure prescrittive». Ad esempio, prosegue la nota, «in abbinamento ad altre terapie per le quali è invece obbligatoria la ricetta veterinaria». Ne consegue che, alla luce delle disposizioni in essere, le farmacie non sono tenute a richiedere alcuna ricetta veterinaria – elettronica o meno – al momento della cessione di farmaci Senza obbligo di prescrizione (Sop) ad uso veterinario.

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