Come riportato da FarmaciaVirtuale.it ai propri lettori, lunedì 20 maggio 2019 si è svolto presso l’Ordine dei farmacisti di Milano un tavolo tra Federfarma, Fofi, Fnovi e Anmvi per parlare delle criticità legate all’operatività della ricetta elettronica veterinaria. All’incontro erano presenti Andrea Mandelli, presidente Fofi, Marco Cossolo, presidente Federfarma, Silvia Pagliacci, vice presidente Federfarma, Carlotta Bernasconi e Giovanni Re, rispettivamente vice presidente e consigliere Fnovi, nonché Marco Melosi, presidente di Anmvi. Ciò alla luce delle difficoltà operative sopraggiunte nel primo mese di avvio della ricetta veterinaria dematerializzata, al fine di uniformare la gestione delle stesse e presentare una proposta unitaria, quando necessario, nei confronti del ministero della Salute.

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A fornire alcuni dettagli operativi dell’incontro è la stessa Federfarma, la quale spiega di aver accolto con favore «la decisione del ministero di mettere in pratica le richieste fatte congiuntamente dalle nostre due categorie, che già in passato avevano quindi trovato un proficuo terreno di collaborazione comune, sulla questione della  semplificazione dell’attività di sostituzione da parte del farmacista». Nello  specifico, evidenzia il sindacato, «viene pertanto formalizzata una decisione in realtà già operativa, anche se l’inserimento del numero di telefono nella Rev è demandato ad una autonoma decisione del veterinario». «In secondo luogo – prosegue Federfarma -, il ministero precisa come il veterinario abbia la facoltà di decidere, in piena autonomia, sul proprio onorario professionale e “… dunque, non può essere obbligato né alla gratuità, né a tariffe fisse per l’emissione di una ricetta”».

Inoltre, «un altro importante risultato, frutto delle richieste di Federfarma, è quello relativo alla “pulitura” dal Prontuario dei medicinali veterinari di tutti i farmaci con Aic non più in commercio», evidenziando che è «stato comunicato dall’Istituto Zooprofilattico di Teramo, lo scorso 17 Maggio, come sia stato già rilasciato un aggiornamento online relativo alla logica di visualizzazione dei farmaci al momento della prescrizione da parte del veterinario. Con tale aggiornamento nella compilazione della ricetta verranno visualizzati, per default, solo i farmaci che risultano in commercio e solo se il veterinario lo vorrà potranno essere visualizzati anche i farmaci che non risultano in commercio. Tale aggiornamento è attivo sia per vetinfo che sull’app “ricetta elettronica vet”, sia in ambiente Android che IoS».

Ultimo punto discusso, che tuttavia resta al momento senza soluzione, riguarda «la maschera web dedicata che permetterebbe alle farmacie di compilare le ricette in caso di emergenza, ovvero quando il veterinario la compila su carta causa non funzionamento del sistema. Anche in questo caso Federfarma ha sollecitato in passato il ministero ad intervenire al più presto, al fine di evitare notevoli difficoltà pratiche sia alle farmacie che ai veterinari».

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