A Roma ha preso il via il progetto denominato Pre-Via, acronimo di “Prevenzione vaccinale per l’invecchiamento attivo”. L’iniziativa è stata promossa dalla Fondazione Longevitas Ets in collaborazione con l’Asl Roma 3 e il Municipio XII, con il sostegno non condizionato di Gsk e Casa Tua. La campagna intende favorire l’adesione alle pratiche vaccinali nella fascia di popolazione over 65 residente nel territorio, con la sensibilizzazione e la creazione di percorsi di accesso semplificato. Il metodo scelto prevede l’organizzazione di specifiche giornate a tema, con momenti informativi e sessioni vaccinali vere e proprie, da tenersi direttamente all’interno di alcune Case Sociali per Anziani e del Quartiere (Csaq) del XII Municipio.

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Modello di prossimità che trasforma i centri sociali in presidi sanitari

Durante quattro distinti appuntamenti calendarizzati a dicembre 2025, personale medico selezionato dalla Fondazione Longevitas, operante sotto la supervisione di professionisti dell’Asl Roma 3, incontrerà i cittadini. Gli specialisti illustreranno il calendario vaccinale dell’adulto e dell’anziano, chiarendo i benefici delle immunizzazioni raccomandate per la specifica fascia d’età. Al termine della sessione informativa, sarà data la possibilità di ricevere le vaccinazioni in loco. Verranno anche distribuiti materiali divulgativi per rinforzare i messaggi legati alla prevenzione.

Centri di aggregazione per anziani veri presìdi di salute

Eleonora Selvi, presidente della Fondazione Longevitas Ets, ha spiegato che «da anni siamo impegnati nel promuovere una cultura della prevenzione vaccinale come fondamento della longevità in buona salute. Con questo progetto nel Lazio intendiamo rafforzare tale impegno trasformando i centri di aggregazione per anziani in veri presìdi di salute, capaci di offrire informazione qualificata e occasioni concrete di prevenzione. Collaborare con le istituzioni significa promuovere una maggiore adesione alle vaccinazioni raccomandate per la popolazione over 65».

Case sociali centro di servizio per tutti i cittadini

Per Fabio Bomarsi, assessore alle Politiche Sociali del Municipio XII, «iniziative come questa cercano di offrire salute e prevenzione ai cittadini presso di loro. Sempre più Case sociali delle persone anziane e del quartiere diventano centro di servizio per tutti i cittadini e non solo per i loro frequentatori abituali. Grazie alla Fondazione Longevitas e alla Asl Roma 3».

«Occasione per incrementare la rete tra enti, Asl Roma 3, Municipio e terzo settore»

Patrizia Grammatico, responsabile Uos Immunoprofilassi dell’Asl Roma 3, ha commentato l’iniziativa sottolineando che «siamo lieti di partecipare a questa importante iniziativa che rappresenta un’occasione per incrementare la rete tra enti, Asl Roma 3, Municipio e terzo settore, impegnati al raggiungimento del benessere e salute dei cittadini offrendo un accesso facilitato a prestazioni sanitarie, nel rispetto dell’equità e centralità della persona. Con il passare degli anni il sistema immunitario s’indebolisce. Ecco perché alcune infezioni possono diventare molto pericolose nella terza età».

«Proteggersi in modo adeguato diventa fondamentale»

Secondo Grammatico «negli over 65, soprattutto quelli che già soffrono di malattie come bronchite, diabete, insufficienza renale o patologie cardiache, l’infezione aumenta la probabilità di andare incontro a una serie complicazioni: polmoniti e broncopneumopatie che spesso richiedono un ricovero oppure, ancora peggio, infarti e ictus o nel caso dell’infezione da Herpes Zoster danni oculari e nevralgia post-erpetica. Proteggersi in modo adeguato, quindi, diventa fondamentale e vaccinarsi è una dei più efficaci strumenti di prevenzione.

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