
Il Decreto entra in vigore il giorno stesso della pubblicazione e quindi il 23 maggio 2015.
Si consiglia ai colleghi, che hanno in carico la sostanza, di chiuderla in un cartone con la dicitura “non vendibili”. Inoltre è preferibile accantonare anche le preparazioni presenti in farmacia eseguite antecedentemente ma non ritirate dal paziente.
Questo provvedimento si è reso necessario in quanto è stata evidenziata una sospetta reazione avversa alla sostanza. Inoltre la Commissione Consultiva Tecnico Scientifica dell’AIFA ritiene che «vi sia documentazione scientifica a livello internazionale che dimostra il rischio associato all’uso della fenilpropanolamina, tanto più quando essa venga usata in associazione con altri simpaticomimetici.»
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Dr. Mattia Travagliati
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