pharmapack-europe-2013Il 13 e 14 febbraio 2013, i principali attori del settore sanitario si sono riuniti in occasione della 12a edizione di Pharmapack Europe 2013, presso la Grande Halle de la Villette (Parigi). Più di 3000 visitatori provenienti da tutti i continenti e oltre 290 aziende internazionali, hanno preso parte a questo importante evento dedicato all’innovazione tecnologica applicata al packaging e ai sistemi di consegna dei prodotti farmaceutici.

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Pharmapack Europe 2013, fondamentale appuntamento per tutti gli operatori del settore, offre ai visitatori un programma molto ricco, con più di 40 conferenze e un ciclo di quattro seminari tecnici su argomenti di attualità.

I prodotti farmaceutici e per la salute in generale, sono, quasi per definizione,  prodotti che necessitano di un packaging “ad hoc”: l’ innovazione in questo settore è sempre la benvenuta, in quanto di solito si accompagna ad altre scoperte che riguardano i prodotti stessi e le loro proprietà. Da qui forse il dinamismo tipico del settore. In questa edizione di Pharmapack Europe 2013 è stato affrontato un tema particolarmente sensibile, espressione dell’evoluzione nell’approccio alla ricerca di farmaci efficaci, ovvero il ruolo del paziente quale motore per l’innovazione nei sistemi di imballaggio e consegna di medicinali.

Se è vero che nel corso del XX° secolo, numerose scoperte hanno permesso di compiere significativi passi in avanti nella ricerca di farmaci per curare malattie una volta incurabili, è altrettanto vero che ci si sta rendendo conto che il farmaco non è tutto. Il rispetto della prescrizione, in termini di quantità e durata, è la chiave per ottenere concreti benefici e portare alla guarigione. Pertanto, è necessario che l’industria farmaceutica conosca e comprenda l’uso che i pazienti fanno dei loro farmaci, al fine di ottimizzare e affinare le soluzioni proposte.

Attualmente si stanno esplorando diverse strade possibili per la creazione di soluzioni innovative “ad hoc”, che migliorino la compliance del paziente, la sua sicurezza e quella del caregiver. La sfida che si è chiamati oggi ad affrontare, è quella di una maggiore valorizzazione del packaging personalizzato, da considerare non come un costo bensì come un valore aggiunto per il paziente. L’obiettivo è quello di fornire nuovi approcci per ridurre le barriere tra il paziente e il suo trattamento, muovendo dalla sua esperienza completa (consegna, imballaggio e istruzioni, nonché servizi e prodotti periferici come le applicazioni mobili e le reti sociali online…).

Pharmapack Europe 2013, le società presenti

Tra le società presenti all’evento Pharmapack Europe 2013, la MeadWestvaco Corporation, azienda leader globale nel settore del packaging e delle soluzioni di imballaggio che fornisce soluzioni innovative ai marchi più rinomati a livello mondiale. Muovendo da una ricerca  secondo cui sia i medici che gli stessi pazienti preferiscono  farmaci senza conservanti preferiti, MWC ha illustrato il tema della distribuzione di questo tipo di medicinali, evidenziando come soluzioni di distribuzione sempre più sofisticate abbiano svolto un ruolo la crescente tendenza in formulazioni senza conservanti per la prescrizione di farmaci da banco nasali, oftalmici e per uso topico.

MWC, la cui rete si articola in 125 strutture  presenti in tutto il mondo, ha altresì trattato l’uso degli imballaggi “smart” (electronic event monitoring, monitoraggio elettronico degli eventi), una tecnica affidabile e dalla comprovata validità che, attraverso la sperimentazione clinica, permette di analizzare l’adesione dei pazienti. Lo smart packaging ha molteplici applicazioni ma l’industria farmaceutica rappresenta il campo d’azione ideale per l’utilizzo delle tecnologie avanzate. Se nella maggior parte delle industrie, l’imballaggio del prodotto è un mezzo per proteggere e preservare gli elementi contenuti all’interno, nel settore farmaceutico, forse più di ogni altro, l’imballaggio efficace e intelligente deve fare molto di più. L’industria del packaging continua a sviluppare concept sempre più sofisticati. Non è esagerato affermare che i miglioramenti in questo settore hanno il potenziale di migliorare i risultati del trattamento e persino di salvare vite umane.

Il costante impegno di MWC verso l’innovazione, l’attenzione e gli sforzi profusi per la ricerca di soluzioni di distribuzione senza conservanti, è confermato dallo sviluppo (7,5 milioni di dollari) del centro internazionale per la produzione di sistemi di distribuzione farmaceutica di Hemer, in Germania. Dal 2005 la società riceve ogni anno  il riconoscimento dell’Indice mondiale di sostenibilità Dow Jones per i risultati finanziari e la gestione ambientale (maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale www.mwv.com).

Meno ansia e migliore usabilità per il paziente

In questa edizione di Pharmapack Europe 2013 sono stati affrontati alcuni concetti di packaging innovativi in grado di migliorare l’usabilità, ridurre l’ansia del paziente e anche generare risposte emotive positive, con una panoramica completa delle tendenze nel campo delle terapie e formulazioni parenterali e delle più recenti tecnologie per ottimizzare i processi di produzione  (e quindi abbattimento dei costi).  Ed ancora, le nuove tecnologie convergenti per i sistemi di somministrazione dei farmaci, con i più recenti progressi nel campo delle nanotecnologie mediche per consentire lo sviluppo di terapie antitumorali mirate.

Al Pharmapack Europe 2013 si è parlato anche di sostenibilità e sono state presentate nuove soluzioni ecologiche ed economiche in termini di materiali per la fabbricazione di imballaggi, di stampa ed etichettatura. Pensare-eco è possibile e molte imprese del settore sono sempre più convinte che sia possibile ed opportuno sviluppare e valorizzare progetti sostenibili ed eco-compatibili.  E se la globalizzazione e la delocalizzazione dei siti produttivi accresce le distanze tra i luoghi di fabbricazione e quelli di utilizzo, rendendo i canali di distribuzione più complessi, le soluzioni  di packaging isotermiche rappresentano oggi la nuova frontiera, la risposta ideale per soddisfare i requisiti normativi per la conservazione di questi prodotti.

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