La corretta configurazione dei dispositivi per la lettura ottica dei medicinali è tra i requisiti operativi per gli operatori autorizzati a svolgere le attività di verifica e decommissioning degli identificativi univoci dei medicinali sul National medicines verification system (Nmvs). Nmvo Italia, società incaricata di implementare e gestire il sistema, ha sviluppato uno strumento di verifica per supportare gli attori della filiera. Con lo strumento è possibile accertare le pistole scanner in dotazione siano abilitate alla lettura del codice bidimensionale GS1 Datamatrix, standard europeo per la tracciabilità, e del tradizionale Bollino Farmaceutico italiano.
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Procedura operativa per l’esecuzione dei test
Lo strumento – disponibile alla pagina predisposta a questo collegamento – consente di eseguire diversi test di base sui codici GS1 Datamatrix e test specifici per il Bollino Farmaceutico. La procedura prevede inizialmente di verificare che la pistola scanner sia stata configurata da un tecnico e sia correttamente collegata al computer. L’utente può selezionare il tipo di test, ad esempio cliccando sulla casella “GS1 Datamatrix”, e procedere alla lettura del codice visualizzato a schermo con il dispositivo da testare. Al termine della lettura, lo strumento confronta i dati acquisiti con quelli attesi e restituisce un esito positivo o negativo. In caso di esito negativo, è possibile eseguire test aggiuntivi per analizzare funzionalità specifiche del lettore. Per facilitare l’operazione, sono disponibili una guida e una versione stampabile dei codici.
Responsabilità d’uso e limiti dello strumento di test
È importante sottolineare che lo strumento non è convalidato o certificato da alcuna autorità od organizzazione ufficiale. Viene messo a disposizione degli utenti per comodità, al fine di identificare eventuali problemi nella lettura dei codici. Gli sviluppatori hanno precisato che non viene data alcuna garanzia, esplicita o implicita, riguardo alle prestazioni o all’idoneità dello strumento per uno scopo particolare. La responsabilità finale per la validazione della configurazione degli scanner e per la conformità alla normativa applicabile rimane in capo all’utente.
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