Ministero della Salute, pubblicato l’Atto di indirizzo per il 2017

È stato pubblicato da parte del ministero della Salute l’Atto di indirizzo per l’individuazione delle priorità politiche per l’anno 2017. Numerose le iniziative programmate, di cui alcune riguardano, direttamente o indirettamente, il mondo della farmacia. Nel corso del prossimo anno, spiega il ministero, «si proseguirà nel miglioramento della metodologia già sviluppata nell’ambito del Progetto pilota per la determinazione del fabbisogno del personale sanitario, conclusosi nel primo semestre 2016 ed avente per oggetto le figure professionali di medico chirurgo, odontoiatra, farmacista, infermiere ed ostetrica». Inoltre, «particolare attenzione riguarderà l’implementazione delle procedure informatiche connesse al sistema europeo “IMI”, attinenti al rilascio della Tessera professionale europea. Tale innovativo strumento elettronico, più facile da conseguire e più rapido da gestire rispetto alle tradizionali procedure “cartacee” di riconoscimento, viene utilizzato dai professionisti europei per ottenere il riconoscimento della propria qualifica professionale in un altro Paese dell’Ue. Per quanto riguarda le professioni sanitarie, al momento sono coinvolte tre categorie: farmacisti, fisioterapisti ed infermieri professionali».
Ancora, l’Atto di indirizzo spiega che «la disciplina generale delle attività farmaceutiche ha conosciuto negli ultimi anni una notevole estensione dovuta anche alle modifiche intervenute a livello di normativa comunitaria. Con particolare riferimento alle disposizioni in tema di distribuzione all’ingrosso dei medicinali verranno aggiornate le linee guida in materia di buona pratica». Previste, inoltre, novità per contrastare la contraffazione dei prodotti cosmetici: si tratta di «un fenomeno molto rilevante ed in continuo aumento. Al riguardo, si intensificherà la collaborazione con le altre autorità coinvolte nel contrasto, quali il ministero dello Sviluppo economico e l’Agenzia italiana del Farmaco, al fine di contribuire a porre in atto piani comuni».
Infine, nel settore che riguarda il medicinale veterinario «proseguiranno le attività volte a migliorare il controllo delle fasi della produzione, distribuzione e somministrazione del medicinale veterinario, attraverso le sperimentazioni già avviate, relative alla tracciabilità ed alla prescrizione veterinaria informatizza per garantire un sistema di farmacosorveglianza più efficace ed efficiente».