Il mercato dei farmaci venduti in farmacia nel 2024 ha mostrato una sostanziale stabilità rispetto all’anno precedente. È quanto emerso dall’analisi della banca dati Pharma Data Factory, che monitora il 95% delle farmacie italiane e rileva i consumi reali di prodotti sanitari nel Paese. Come spiegato dall’azienda «in farmacia, nel 2024 sono stati dispensati circa 1,79 miliardi (+0,6%) di confezioni di farmaci, per un valore di 18,1 miliardi di euro (+2,6%). Per quanto riguarda il quarto trimestre del 2024, questi indicatori diventano rispettivamente: 428,4 milioni di confezioni (-0,8%) e 4,4 miliardi di euro (+2,5%).

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La classifica dei farmaci più venduti in Italia

Tra i medicinali più venduti, come emerso dall’analisi Pdf, «segue l’antitrombotico Cardioaspirina, stabile a 36 milioni di confezioni vendute, Eutirox per la cura dei disturbi alla tiroide (da 22 a 23 milioni di pezzi, +3,3%), il vitaminico Dibase (stabile a 17 milioni di scatole vendute), il diuretico Lasix (17 mln), il corticosteroide Bentelan (sempre settato sui 15 milioni di pezzi venduti in un anno). In aumento il beta-bloccante Bisoprololo (da 13,8 a 14,5, in aumento del 4,6% di confezioni), Augmentin (stabile a 14 mln), l’antifiammatorio Oki (in leggero calo da 14 a 13,6 mln di pezzi, -3,5%). Al decimo posto l’ace-inibitore Triatec, che è passato da 14 a 13,2 milioni di confezioni, in calo del 5,6%».

Cenciarelli (Ceo Pdf): «Quadro sostanzialmente stabile»

Giorgio Cenciarelli, Ceo di Pdf, ha osservato che si tratta di «un quadro sostanzialmente stabile quello che si è configurato anche nell’anno che si è appena concluso con la classe più venduta che risulta essere quella degli agenti che agiscono sul sistema renina-angiotensina e l’analgesico Tachipirina che è saldo al primo posto fra i medicinali più rilevanti, pur avendo subìto un leggero calo a valori (307 mln di euro contro i 300 del 2023, -2,3%) e a volumi (40,8 milioni contro 42,9 dello scorso anno, -5%)».

Incremento del prezzo medio per confezione

Secondo Cenciarelli «la crescita a valore del mercato farmaceutico in farmacia indica un incremento del prezzo medio per confezione, probabilmente dovuto a una maggiore richiesta di farmaci innovativi o a prodotti con un più alto valore terapeutico. Il 2025 si prospetta come un anno chiave per comprendere meglio le dinamiche del settore e per capitalizzare sulle tendenze emergenti. Sarà fondamentale per aziende e operatori del comparto interpretare correttamente i dati per ottimizzare strategie commerciali e distributive».

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