L’intervento Enpaf in risposta agli eventi meteorologici in Emilia-Romagna

L’Ente nazionale di previdenza e di assistenza farmacisti (Enpaf) ha fatto sapere di aver approvato «un provvedimento per assicurare interventi assistenziali in favore dei pensionati residenti e degli iscritti – o loro superstiti – residenti o con attività lavorativa nei territori delle province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì-Cesena, interessati dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal 1° maggio 2023, per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza». Secondo quanto riferito dall’Enpaf, «gli interventi assistenziali saranno erogati in relazione ai danni alla casa di abitazione o alla sede dell’esercizio (farmacia o parafarmacia) e la scadenza per presentare la domanda è fissata al 15 settembre 2023».

Contributi Enpaf previsti in favore degli iscritti in Emilia-Romagna

In aggiunta a ciò, l’Ente ha fatto sapere che «il contributo è previsto anche in favore degli iscritti per i quali è intervenuta la cessazione o sospensione dell’attività lavorativa e coloro (iscritti e pensionati) che abbiano subìto danni alla persona». Inoltre, «non sono previsti preventivamente limiti di stanziamento, così come da normativa generale prevista dall’Ente per le calamità naturali. Sarà infatti il Consiglio di amministrazione a stabilire, successivamente all’invio delle domande, lo stanziamento da impegnare e l’importo delle prestazioni da erogare». Si rimanda al portale Enpaf predisposto, al link https://www.enpaf.it/assistenza/calamita-naturali/, in cui sono disponibili modalità di partecipazione, modulistica aggiornata e procedura da seguire per beneficiare degli interventi.

«Grande apprensione per la drammatica situazione»

Emilio Croce, presidente Enpaf, ha dichiarato che «stiamo seguendo con grande apprensione la drammatica situazione che si è creata in alcune province italiane e la nostra immediata decisione di approvare il provvedimento per la domanda del contributo assistenziale ne è la dimostrazione. In Italia i farmacisti, oltre a rappresentare il primo presidio sanitario sul territorio, vogliono continuare a essere anche uno dei punti di riferimento per le comunità in cui operano e per le persone che ne fanno parte. Con questa iniziativa dedicata, vogliamo distribuire importanti contributi di sollievo a chi è stato colpito dalle calamità meteorologiche, dando la possibilità ai nostri iscritti di riprendere il prima possibile la loro attività, a supporto di tutti i cittadini».