Le migliori pratiche per gestire farmacie e parafarmacie raccolte in un gruppo Facebook

Capire, discutere, implementare le migliori pratiche per la gestione delle farmacie e delle parafarmacie. Attraverso un metodo di apprendimento più pratico che filosofico, frutto delle esperienze maturate nella vita professionale di tutti i giorni. È con questo spirito che è nato un nuovo gruppo su Facebook. L’idea nasce dalla volontà di consentire a tutti di avere a disposizione «un apprendimento “bottom-up” (dal basso verso l’alto) e non “top-down” (dall’alto verso il basso) – spiegano gli organizzatori dell’iniziativa -. Apprendimento che i farmacisti, siano essi titolari di farmacia che di parafarmacia, fanno fatica a carpire e mettere in atto a causa di barriere nell’accesso alle informazioni, come nel caso di canoni elevati, accesso a tecnologie proprietarie e molto altro ancora». All’interno del gruppo sul popolare social network le informazioni saranno organizzate e raccolte per argomenti, consentendo ai farmacisti di avere a disposizione un “libro bianco dell’apprendimento condiviso” in materia di gestione della farmacia e della parafarmacia. Gli ideatori indicano «alcuni esempi concreti di migliori pratiche da analizzare (best practices): come va organizzata la postazione di lavoro, in che modo gestire i prodotti sospesi o prenotati, in che modo gestire le scadenze, come comportarsi in caso di obiezioni sul prezzo, in che modo comunicare col team di lavoro, come organizzare un mansionario, in che modo strutturare un sistema incentivante che non crei disaffezione, come rispondere al telefono, come gestire i turni di lavoro, con che logica utilizzare l’automazione in farmacia, come scegliere il proprio gestionale, come affrontare il passaggio generazionale, come orientare le scelte per definire il mix tra assortimento e profondità, come organizzare una newsletter per i clienti, come gestire la propria pagina Facebook». Le migliori esperienze quotidiane riportate dai colleghi saranno inserite in elenco sulla base delle necessità quotidiane. Si potrà quindi discutere di ciascun argomento. Il gruppo è aperto a titolari di farmacia o di parafarmacia, a farmacisti collaboratori e a farmacisti in cerca di lavoro, unico requisito: condividere la propria conoscenza e renderla disponibile. Saranno valutate le iscrizioni, caso per caso, di persone esterne quali consulenti, liberi professionisti, venditori, portatori di interesse. In ogni caso, saranno esclusi dal gruppo coloro che non contribuiranno alla crescita dello stesso contribuendo personalmente in ottica di condivisione della conoscenza.