farmaci onlineI militari del nucleo anti-sofisticazioni dei carabinieri di Latina hanno effettuato un’attività di controllo in merito alla commercializzazione illecita, per via telematica, di prodotti farmaceutici. Secondo quanto riferito dal ministero della Salute, al termine delle verifiche è stata «deferita una persona alla procura della Repubblica di Ivrea per aver esercitato abusivamente la professione di farmacista. L’indagato è accusato di aver messo in vendita su un sito Internet 1.203 confezioni di farmaci per la terapia della disfunzione erettile, importati dall’estero senza autorizzazione».

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Come riferito ai propri lettori da FarmaciaVirtuale.it, nel mese di gennaio del 2018 un’altra operazione da parte dei NAS era stata effettuata a Torino. In quel caso, fu scoperto un impiegato di 47 anni che, senza alcuna competenza e titolo abilitativo, avrebbe allestito nella sua abitazione un laboratorio dove preparava artigianalmente compresse, pastiglie e intrugli vari mediante l’impiego di sostanze erboristiche e farmacologicamente attive. L’uomo, secondo quanto specificato all’epoca dal ministero, «aveva creato un sito web illegale dedicato alla vendita di queste preparazioni pubblicizzate come rimedi terapeutici per diverse patologie e con effetti dimagranti».

Anche in quel caso scattò di conseguenza la denuncia presso l’autorità giudiziaria per esercizio abusivo della professione. Nel corso dei controlli dei quali è stata data notizia il 22 ottobre, inoltre, i militari del NAS di Firenze hanno deferito in stato di libertà un medico che «a conclusione di un prolungato servizio di osservazione e controllo eseguito nei pressi del suo studio, veniva sorpreso mentre scaricava dalla propria autovettura 24 confezioni di farmaci prive di bollino farmaceutico (fustella), 25 siringhe preriempite con un farmaco scaduto di validità nel mese di giugno 2018 e 39 confezioni di striscette per rilevazione valori di glicemia, di cui ben 34 in confezione ospedaliera/ambulatoriale. Il tutto riposto alla rinfusa nel bagagliaio della predetta vettura, a temperature non idonee ed in contrasto con le corrette modalità di conservazione». Anche lui è stato deferito per il reato di esercizio abusivo della professione di farmacista, nonché per commercio o somministrazione di medicinali guasti. A Genova, inoltre, un farmacista è finito nei guai per la presunta falsificazione di una prescrizione, mentre a Lecce una titolare è stata accusata di truffa aggravata a danno del Ssn.

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