L’Aifa segnala furti di farmaci in Calabria e nelle Marche
L’Agenzia Italiana del Farmaco ha fatto sapere di aver ricevuto segnalazioni di furti di farmaci presso farmacie ospedaliere situate in Calabria e nelle Marche.
L’Aifa ha fatto sapere di aver ricevuto nel febbraio 2016 due segnalazioni di furti di medicinali avvenuti presso due farmacie ospedaliere in Calabria. L’elenco dei farmaci trafugati è ampio: le quantità più importanti sono quelle relative alle specialità Augmentin, Cipralex, Avonex, Esbriet, Halcion, Haldol, Leponex, Rivotril, Seroquel, Tavor, Tegretol, Triatek, Xanax e Zoloft. L’agenzia ha pertanto invitato «a garantire la massima diffusione» di tale informazione presso i farmacisti, al fine di «evitare che questi medicinali possano essere re-immessi nella catena di fornitura legale di distribuzione». E nel caso si dovessero riscontrare delle anomalie in riferimento a determinati numeri di lotto, la stessa Aifa invita a comunicare immediatamente con l’Ufficio Qualità dei prodotti e Contraffazione, scrivendo all’indirizzo medicrime@aifa.gov.it , «al fine di consentire ogni controllo utile ad accertare la legittimità delle eventuali forniture/proposte di fornitura». I furti sono avvenuti tra il 26 e il 29 febbraio. L’Aifa ha diffuso delle liste excel in riferimento alle quali viene precisato che «le quantità riportate nella colonna “Numero di pezzi” si riferiscono al numero di unità farmaceutiche rubate e non al numero di confezioni». Ma non è tutto: nel marzo 2016 l’Agenzia Italiana del Farmaco ha fatto sapere infatti di aver ricevuto altre due segnalazioni di furto. La prima è relativa ad una farmacia ospedaliera di Camerino, nelle Marche, presso la quale risultano essere spariti dei medicinali tra il 5 e il 7 gennaio; la seconda riguarda una seconda farmacia ospedaliera situata ancora una volta in Calabria, a Castrovillari, dove i furti sono stati effettuati tra il 7 e l’8 marzo. In questi due casi, tuttavia, scorrendo i file excel si evince come le quantità di medicinali trafugati appaiano decisamente inferiori rispetto ai furti della fine di febbraio.
[Non perdere le novità di settore: iscriviti alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Apri questo link]