Il presidente di Federfarma Marco Cossolo si dimette da altri incarichi

Il nuovo presidente di Federfarma, Marco Cossolo, ha fatto sapere di aver voluto «mantenere fede agli impegni assunti», avendo rassegnato le proprie dimissioni, il 1 giugno scorso, dagli incarichi di amministratore delegato di Unifarma S.p.A., Farmauniti s.c. e UninetFarma. La vicenda era finita al centro di un botta e risposta, sul nostro giornale, tra lo stesso Cossolo e l’ex presidente di Federfarma Caserta, Vincenzo De Lucia. Proprio in questo senso, il numero uno del sindacato dei titolari di farmacia ha accompagnato la notizia spiegando, come già riportato da alcune testate di categoria: «Come ho già avuto modo di spiegare pubblicamente, le mie dimissioni non sono legate alle incompatibilità con la carica di presidente di Federfarma che hanno ispirato il “Regolamento sul conflitto di interessi” approvato dall’assemblea di Federfarma, di cui sono stato promotore nel corso del mio mandato di coordinatore del Consiglio delle regioni. Sono invece un gesto di responsabilità che deriva dalla consapevolezza che l’incarico di presidente nazionale di Federfarma non consente di mantenere ulteriori impegni oltre a quello nella mia farmacia ed ancor meno di seguire l’operatività di un gruppo che fattura circa 600 milioni di euro». Cossolo fa sapere dunque di volersi dedicare unicamente all’impegno presso la sigla sindacale. «Ringrazio tutti coloro – ha aggiunto – che hanno collaborato con me negli anni nella gestione di dette società e sono certo che i nuovi amministratori ne svilupperanno ulteriormente le attività». Rispetto alle accuse di De Lucia – che aveva appunto adombrato rischi di incompatibilità tra le cariche di Cossolo e il nuovo ruolo all’interno dell’associazione di categoria – aveva preso le distanze anche l’attuale presidente di Federfarma Caserta, parlando di «dichiarazioni non veritiere».