Phoenix Group, tra i principali attori nel settore della distribuzione farmaceutica in Europa, ha presentato mercoledì 25 settembre 2024 i risultati finanziari relativi al primo semestre dell’anno fiscale 2024/25, ovvero da febbraio a luglio 2024. Nonostante il contesto caratterizzato da mercato competitivo, il Gruppo ha registrato una performance operativa complessiva in aumento del 6,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiungendo i 29,6 miliardi di euro.
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Crescita del fatturato e degli utili nel primo semestre
Il fatturato del Gruppo Phoenix, presente in 29 paesi europei, è cresciuto del 5,2%, attestandosi a 24,4 miliardi di euro. L’Ebitda è salito da 411,6 milioni di euro a 551,8 milioni di euro, includendo una rendita di 12,3 milioni di euro derivante dalla rivalutazione di una partecipazione in relazione a una combinazione aziendale realizzata in più fasi. Al netto di tale effetto e della perdita di deconsolidamento in Svizzera nell’anno precedente, l’Ebitda si è attestato a 539,5 milioni di euro, con un incremento di 114,5 milioni di euro rispetto al periodo di confronto.
Previsioni positive per l’intero anno fiscale 2024/25
Per l’intero anno fiscale 2024/25 il Gruppo Phoenix ha previsto di espandere la propria posizione di mercato in Europa con crescita organica, guadagni di efficienza e acquisizioni, aumentando così il fatturato leggermente al di sopra del livello di crescita dei mercati europei in ambito farmaceutico. Il Gruppo ha previsto una crescita del fatturato in quasi tutti i mercati in cui è presente. Per l’anno fiscale 2024/25 è stato prospettato anche un aumento dell’utile ante imposte rispetto all’anno precedente e un leggero aumento del rapporto di patrimonio netto.
Valido modello di business in un contesto di mercato volatile
Sven Seidel, Ceo di Phoenix Pharma Se, ha sottolineato che «i risultati del primo semestre dimostrano che siamo sulla strada giusta nel nostro anno di anniversario, nonostante le sfide del mercato. Stiamo costruendo sui traguardi raggiunti negli ultimi tre decenni e stiamo fornendo gli impulsi necessari per una crescita futura anche in questo esercizio fiscale». Seidel ha precisato che «le nostre previsioni dell’anno fiscale precedente sono state confermate. Il nostro modello di business si è dimostrato valido in un contesto di mercato volatile e abbiamo registrato una crescita del fatturato e degli utili».
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