L’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha fatto sapere il 30 giugno 2025 che il Cda ha approvato il passaggio degli antidiabetici di nuova generazione a base di glifozine dalla Distribuzione diretta e per conto alla dispensazione nelle farmacie territoriali. La decisione si inserisce nel processo di riclassificazione dei medicinali previsto dalla Legge di Bilancio 2024, che aveva già visto lo spostamento in farmacia degli antidiabetici a base di gliptine. Il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, ha commentato la riclassificazione sottolineando l’importanza della misura per facilitare l’accesso ai farmaci innovativi, soprattutto per i pazienti cronici e anziani.

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Traguardo per facilitare l’accesso ai farmaci innovativi

Secondo Gemmato «con il via libera del consiglio di amministrazione dell’Aifa al passaggio degli antidiabetici di nuova generazione a base di glifozine dalla distribuzione diretta e per conto alla dispensazione nelle farmacie territoriali, raggiungiamo un traguardo importante per facilitare l’accesso ai farmaci innovativi, soprattutto per pazienti cronici e anziani. Un cambiamento significativo è anche l’eliminazione dei piani terapeutici, che porterà alla riduzione delle liste d’attesa e a un alleggerimento del carico burocratico per i medici».

Ottenute riduzioni di prezzo

Gemmato ha spiegato che «parliamo di un passaggio di distribuzione dalle farmacie ospedaliere alle farmacie convenzionate, presenti capillarmente su tutto il territorio nazionale e attive tutti i giorni dell’anno». Dunque «oggi proseguiamo nel percorso per migliorare l’accesso ai farmaci garantendo al contempo la sostenibilità del sistema sanitario. Grazie alle trattative condotte da Aifa con le aziende produttrici sono state ottenute significative riduzioni di prezzo che dovrebbero assicurare l’invarianza della spesa per il Servizio sanitario nazionale».

Benefici clinici più facilmente accessibili a tutti

Per Gemmato «questa semplificazione ridurrà le liste d’attesa causate da adempimenti burocratici, migliorando l’aderenza a terapie particolarmente efficaci. Parliamo di farmaci che non solo controllano la glicemia, ma abbassano la pressione arteriosa, favoriscono la perdita di peso, prevengono crisi ipoglicemiche e proteggono cuore e reni. Benefici clinici che da domani saranno più facilmente accessibili a tutti».

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