Giornata dell’Acqua, mercoledì 15 luglio in farmacia

Nel pieno di un’estate che vede l’Italia in preda a una lunga ondata di calore, è indispensabile puntare l’attenzione sull’acqua e sul suo ruolo fondamentale per la salute. Per questo Farmacieunite, per mezzo di Farmarca, ha deciso di istituire per il secondo anno consecutivo la Giornata dell’Acqua. Mercoledì 15 luglio chi si recherà in una delle farmacie aderenti riceverà un vademecum con le linee guida essenziali per fronteggiare al meglio i giorni più caldi dell’estate, una bottiglietta da mezzo litro di acqua minerale e una bustina di sali minerali. «Un doppio omaggio per un duplice invito, dunque: non dimenticare di bere regolarmente durante la giornata e ricordare di mantenere il giusto apporto degli elementi essenziali al nostro organismo, soprattutto nelle ore centrali delle giornate estive», illustra il presidente di Farmarca Mimmo D’Agostino.

«Ricordiamo che due litri al giorno sono necessari per idratare il nostro corpo adeguatamente e che bere regolarmente aiuta la salute – gli fa eco il presidente di Farmacieunite Franco Gariboldi Muschietti –. Questo progetto, che rientra in una visione nuova e più ampia del nostro ruolo, contribuisce a far emergere la figura del farmacista come punto di riferimento anche in termini di offerta di salute e ricerca di un corretto stile di vita. Perché l’acqua può essere una vera e propria medicina». Una realtà che, continua, è importante comunicare in modo corretto soprattutto alle persone anziane, le più vulnerabili alle ondate di calore ma al contempo le più inclini a non avvertire spesso la necessità di bere.

Tra i promotori dell’iniziativa figura anche Acqua Minerale San Benedetto, che tramite il suo direttore marketing Vincenzo Tundo definisce la propria partecipazione come un “motivo d’orgoglio”, ricordando il proprio impegno a salvaguardare la purezza dell’acqua per le future generazioni: «Dal 2009 – dichiara – abbiamo attivato la partnership con il Ministero dell’Ambiente e abbiamo intrapreso da allora uno studio sulla misurazione dell’impronta di carbonio». Tra i traguardi raggiunti sotto l’egida del progetto ecogreen, Tundo cita il -19,4% di emissioni di CO2 equivalente dell’intera linea Acqua Minerale San Benedetto tra il 2008 e il 2012; l’uso, nel formato da 1L Easy, del 50% di rPet, ovvero Pet rigenerato prodotto a partire da altre bottiglie (è la percentuale massima consentita dalla legge); la scelta di compensare le emissioni di CO2eq tramite l’acquisto di crediti che finanziano attività come la produzione di energia da fonti rinnovabili.