Martedì 4 giugno si è tenuta a Roma la Festa d’Estate, promossa e organizzata da Federfarma Roma. Il sindacato dei titolari capitolini ha fatto sapere che «l’iniziativa, che ha visto la partecipazione di oltre 700 persone, è stata un’occasione di ritrovo e un’opportunità per riunire tra loro i farmacisti, i rappresentanti del mondo delle istituzioni, della politica e della società civile». Federfarma Roma «ha dato sostegno e visibilità all’associazione “Peter Pan” che da 30 anni offre ai bambini malati di cancro, e alle loro famiglie, accoglienza gratuita per tutto il tempo delle loro cure». Come sottolineato «i piccoli pazienti, che provengono da tutta Italia e dal mondo per curarsi a Roma, vengono accolti gratuitamente nelle Case che l’associazione mette loro a disposizione, con stanze riservate e grandi spazi comuni dove poter socializzare con altre famiglie e sentirsi meno soli. Un luogo fatto di ascolto, supporto e giochi alla presenza di volontari, impegnati quotidianamente nel riportare ai bambini e alle famiglie un po’ della normalità che la malattia ha portato via loro». All’evento hanno preso parte all’evento personalità del mondo delle istituzioni e della politica, tra cui la senatrice Beatrice Lorenzin, il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, l’On. Fabio De Lillo, il presidente di Federfarma Marco Cossolo, il comandante del Nas carabinieri di Roma Giancarlo Di Niso.

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«Riconoscenza a quanti hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento»

Andrea Cicconetti, presidente di Federfarma Roma ha commentato positivamente il successo dell’iniziativa: «Grande riconoscenza a quanti hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento. A chi si è speso per organizzarlo e realizzarlo e ai tantissimi che hanno raccolto l’invito a trascorrere una serata all’aperto, insieme, cogliendo lo spirito benefico dell’iniziativa». Per Cicconetti «ci sono tanti farmacisti oggi, e tantissimi anche di piccole realtà e paesi, dove quasi non c’è più il medico di medicina generale, dove non c’è un presidio sanitario, e l’unica risposta è la farmacia. E qui la farmacia dei servizi può fare la vera differenza, non si deve sostituire a nulla, la farmacia dei servizi è un valore aggiunto a disposizione del cittadino. Questo è un elemento fondamentale. Il Lazio è stato per qualche anno l’apripista sulla farmacia dei servizi, forse siamo rimasti un po’ indietro, ma questa sua promessa, presidente Rocca, ci dà fiducia e ci rincuora molto». Secondo Beatrice Lorenzin «la farmacia è il luogo che permette a noi tutti di essere gli occhi e la voce delle istituzioni sanitarie. Le farmacie sono in molti quartieri, hanno il polso di ciò che succede, mettere in rete questa realtà vuol dire permetterci di crescere ancora di più in un momento di difficoltà dal punto di vista sanitario nelle infrastrutture sociali».

Le parole di ringraziamento di Rocca (Regione Lazio)

Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio, ha ringraziato «Eugenio Leopardi, presidente Federfarma Lazio, per la collaborazione e il confronto che non è mai mancato sin dall’inizio del mio mandato e ovviamente un grazie al presidente nazionale, Marco Cossolo. Sono qui stasera perché condivido questa dimensione etica che Federfarma Roma ha voluto sottolineare e a cui si dedica da tempo. In questa serata è l’elemento in più, è il valore aggiunto di Federfarma Roma. L’attenzione rivolta all’associazione “Peter Pan”, voi conoscete la mia storia, quindi, non posso che esservi vicino anche in queste scelte».

L’encomio al lavoro dei farmacisti

Per Rocca «c’è la necessità di dedicarci, adesso, alla reale apertura della farmacia dei servizi e a chiudere l’accordo definitivo. Entro la fine dell’anno dobbiamo portare a casa questo risultato importante. Fabio De Lillo mi sta dando una grandissima mano in questo e gliene sono grato. Per me è fondamentale anche in occasioni come questa salutare i tanti farmacisti che fanno un lavoro silenzioso nei territori difficili perché non ci sono soltanto le grandi farmacie, c’è il lavoro di tantissimi farmacisti che stanno sui territori e sono un punto di riferimento per le loro comunità. Quindi per me questo è un elemento di ricchezza che noi, come Regione, dobbiamo proteggere, dobbiamo continuare a preservare. Sappiamo che la sanità territoriale è la grande sfida, la possiamo vincere soltanto lavorando insieme, per cui Andrea, Eugenio io continuo a confidare nella vostra collaborazione ed entro la fine dell’anno sicuramente avremo questo accordo».

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