
Dal primo semestre 2026, le farmacie avranno a disposizione un’ulteriore modalità di versamento dei contributi destinati al Fondo di assistenza sanitaria integrativa per i dipendenti farmacie private, noto come Fasifar. La procedura, già annunciata in relazione alla Risoluzione n. 34E dell’Agenzia delle entrate, prevede l’utilizzo del modello F24. Il 5 novembre 2025 il Fasifar ha fatto sapere che le distinte di contribuzione per il periodo gennaio-giugno 2026 sono già accessibili online. Per il rinnovo delle coperture assicurative, le farmacie sono tenute a completare l’aggiornamento delle posizioni dei propri dipendenti sul portale dedicato entro il 17 novembre 2025. L’operazione richiede la registrazione di tutte le date di cessazione verificatesi nel secondo semestre 2025 e l’inserimento delle nuove assunzioni nello stesso periodo.
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Scadenze per aggiornamento e calcolo della contribuzione
Il versamento della contribuzione, calcolata sulla forza lavoro presente al 16 novembre 2025, deve essere saldato contestualmente all’aggiornamento delle posizioni. L’importo dovuto per ciascun dipendente assunto con Contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti da farmacia privata a tempo indeterminato, che abbia superato il periodo di prova e includendo i rapporti di lavoro part-time, è fissato in 78 euro per il semestre. Solo l’avvenuta corretta esecuzione delle operazioni consente l’attivazione delle coperture sanitarie integrative a favore dei lavoratori iscritti.
Istruzioni per la compilazione del modello F24 e le eccezioni
Per il pagamento è possibile utilizzare il modello F24, seguendo le regole di compilazione. La sezione Inps del modello F24 deve essere compilata inserendo il codice della sede Inps di competenza, il valore “Fafp” in corrispondenza della causale contributo, e la matricola Inps della farmacia nell’apposita corrispondenza. Il periodo di riferimento richiede l’inserimento del valore nel formato “MM_AAAA” nel campo “da”, lasciando vuoto il campo “a”. Ad esempio, per il primo semestre 2026 il valore da inserire nel campo “da” è “11_2025”, ovvero il mese in cui è quantificata la forza lavoro. Nel campo degli “importi a debito versati” va indicato l’ammontare complessivo della quota semestrale.
Pagamento F24 non può essere usato per le regolarizzazioni tardive
La modalità di pagamento con F24 è riservata esclusivamente al rinnovo semestrale ordinario della copertura per l’intera forza lavoro. Per le regolarizzazioni tardive o per i versamenti relativi ad assunzioni avvenute in corso di semestre, rimane obbligatorio l’utilizzo del bonifico bancario sul conto corrente intestato al Fondo di assistenza sanitaria integrativa per i dipendenti farmacie private, con Iban IT34D0503403255000000006053. La causale del bonifico deve riportare in modo preciso la Partita Iva e la Ragione sociale della farmacia così come registrate nel sistema. I pagamenti effettuati con metodi non conformi non saranno contabilizzati e non consentiranno l’attivazione delle coperture. Per delucidazioni, è a disposizione il numero 0682950912.
Fondazione e gestione del Fasifar
Fasifar è l’acronimo di Fondo di assistenza sanitaria integrativa per i dipendenti da farmacie private, costituito nel 2022 per iniziativa delle parti sociali Federfarma, Filcams – Cgil, Fisascat – Cisl e Uiltucs. La gestione è affidata al consiglio direttivo. La carica di presidente è ricoperta da Mirco Ceotto, mentre il vice presidente è Marco Cavarocchi. Fanno parte del consiglio direttivo anche Federico Antonelli, Egidio Comodo, Stefano Franzoni e Francesco Malena. Gli aspetti relativi al controllo contabile sono di competenza del collegio revisori dei conti, i cui componenti sono Carlo Valerio Boggetto, Antonella Milici e Giovanni Trombetta.
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