Farvima e Sofad, una sinergia per la distribuzione intermedia alle farmacie

Farvima Medicinali e Sofad Srl hanno lanciato un’iniziativa giudicata dagli stessi protagonisti «senza precedenti nel panorama nazionale». Essa consiste, spiegano, «nell’integrazione paritetica tra le due tipologie di operatori che maggiormente contraddistinguono il settore della distribuzione intermedia italiana da quello degli altri Paesi europei. Ossia, tra un’aggregazione di titolari di farmacie in forma societaria ed un’azienda familiare particolarmente dinamica e attenta alle innovazioni organizzative e tecnologiche».
L’obiettivo della sinergia avviata dalle due realtà del mondo farmaceutico è infatti di promuovere un sistema che sia in grado di «valorizzare i punti di forza reciproci per predisporre e assicurare servizi sempre più a misura delle farmacie, e sostenere le sfide competitive sui rispettivi mercati di riferimento». Un processo che potrà generare, aggiungono le aziende in una nota, «un’esperienza originale e innovativa». In termini tecnici, Farvima entrerà nel capitale sociale di Sofad, acquisendo una quota pari al 50%. Un livello non scelto a caso: anche la divisione societaria vuole rispecchiare «quello che è il fine dell’integrazione, ossia la massima condivisione di progetti, strategie, preoccupazioni, tesa alla creazione di valore».
Dopo la fase della due diligence, le due imprese hanno confermato la loro volontà di procedere all’integrazione dei rispettivi asset aziendali. In questo modo, aggiungono Farvima e Sofad, si darà vita al principale gruppo del Sud Italia nella distribuzione intermedia alle farmacie: «In termini aggregati, gli operatori raggiungono la soglia ragguardevole di 750 milioni di euro di fatturato – si legge ancora nella nota – mettendo insieme 14 centri logistici distribuiti sull’intero territorio nazionale, con una presenza che, a seguito di quest’operazione, diviene particolarmente significativa nell’ambito della Regione Sicilia. Prima conseguenza di tale integrazione sarà la definizione di un piano di investimenti finalizzato al presidio territoriale dei mercati e all’acquisizione di crescenti quote nel settore».