Farmacie BresciaLe farmacie in futuro dovranno sempre di più mettere al centro l’attività professionale ed i servizi al fine di rappresentare l’anello di congiunzione tra il servizio sanitario ed i cittadini. E’ questa, in estrema sintesi, la posizione di Francesco Rastrelli, il presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Brescia, nel sottolineare come il ruolo delle farmacie non possa più essere legato solamente alla logistica in quanto servono e serviranno servizi sempre più specifici e sempre più orientati al paziente.

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Nel tracciare il bilancio 2014, il presidente Rastrelli ha fatto presente come a Brescia si stia diffondendo tra i farmacisti la cultura del concetto di farmacie in rete, e la consapevolezza del fatto di essere nella sanità i principali attori. Favorevole è inoltre la posizione del presidente Rastrelli alla decisione della Corte di Giustizia Europea di ritenere conforme il divieto che viene imposto alla vendita dei farmaci con obbligo di ricetta medica nelle parafarmacie.

In questo modo, a tutela della salute dei cittadini, ha altresì sottolineato il presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Brescia, è possibile garantire alla popolazione l’accesso ai farmaci in maniera sicura ed a fronte di un servizio di qualità. Il futuro professionale, quello di una farmacia che diventerà sempre di più una farmacia dei servizi, passerà attraverso lo sviluppo ed il potenziamento della sanità elettronica ed attraverso un rafforzamento delle interazioni e degli scambi informativi tra il medico ed il farmacista.

Il presidente Rastrelli in merito ha non a caso posto in evidenza il fatto che si andrà verso la cosiddetta pharmaceutical care, ma per raggiungere questi importanti obiettivi occorre che, per esempio, il medico ed il farmacista, supportati dalla sanità elettronica, possano comunicare con un unico documento condiviso. In questo modo nei confronti del paziente il farmacista potrà pienamente svolgere un ruolo attivo anche per quel che riguarda la fase di cura.

In conclusione, a commento del lavoro svolto negli ultimi dodici mesi, il presidente Rastrelli non ha nascosto come la situazione rimanga difficile, ma anche per questo è importante che si punti ad essere concreti in modo tale che le persone assistite possano cogliere quello che è il valore del ruolo professionale svolto dal farmacista.

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