La Federazione degli ordini dei farmacisti italiani (Fofi), in collaborazione con la Fondazione Francesco Cannavò, ha accreditato il progetto formativo nazionale “Farmacia dei servizi 2023”. La nuova edizione si articola in dieci singoli corsi Ecm. I contenuti sono consultabili accedendo alla piattaforma per la formazione a distanza www.fadfofi.it. La Federazione ricorda che tutti gli eventi sono completamente gratuiti per gli iscritti all’Albo e sono realizzati senza sponsorizzazioni. I corsi sono già tutti attivi e resteranno fruibili fino al 31 dicembre 2023. Ogni evento ha una durata di tre ore e permette di acquisire 4,5 crediti per un totale di 45 crediti formativi Ecm.

[Se non vuoi perdere tutte le novità iscriviti gratis alla newsletter di FarmaciaVirtuale.it. Arriva nella tua casella email alle 7 del mattino. Apri questo link]

I corsi del progetto “Farmacia dei servizi 2023”

Il percorso formativo proposto dalla Fofi e dalla Fondazione Cannavò si concentra sulle principali aree nelle quali si sviluppa l’attuale Farmacia dei servizi italiana, ovvero la presa in carico del paziente cronico (con l’offerta di servizi di ricognizione, riconciliazione e monitoraggio della terapia), le prestazioni erogate attraverso la telemedicina, il supporto agli screening e i servizi di front-office. Tra i corsi relativi alla prima area, troviamo “Ricognizione e riconciliazione della terapia farmacologica”, “Monitoraggio dell’aderenza alla terapia farmacologica nei pazienti con diabete di tipo 2 e screening”, “Monitoraggio dell’aderenza alla terapia farmacologica nei pazienti con ipertensione”, “Monitoraggio dell’aderenza alla terapia farmacologica nei pazienti con Bpco”. Per quanto riguarda la telemedicina, sono invece attivi gli eventi “Servizi di telemedicina: servizi di auto-spirometria”, “Servizi di telemedicina: monitoraggio ambulatorio della pressione arteriosa”, “Servizi di telemedicina: holter cardiaco”, “Servizi di telemedicina: Ecg”. I corsi afferenti alle ultime due aree sono “Supporto allo screening del sangue occulto nelle feci” e “Servizi di front-office servizio Fascicolo sanitario elettronico (Fse): attivazione, arricchimento, consultazione”.

Ancora possibile recuperare debiti 2020-2022

In merito all’uso dei crediti, la Fofi ricorda che «il triennio formativo 2023-2025 ha avuto ordinaria decorrenza dal primo gennaio 2023, mentre per coloro che non hanno acquisito crediti sufficienti è stata disposta una proroga al 31 dicembre 2023 per l’assolvimento dell’obbligo formativo del triennio 2020-2022. In tal modo, è stato previsto che i crediti Ecm acquisiti nel corso del 2023 potranno essere utilizzati dai professionisti sanitari sia per sanare eventuali posizioni debitorie relative al precedente triennio 2020-2022 sia per l’attuale triennio appena iniziato. In proposito, si rammenta che nel portale di gestione dell’anagrafe dei crediti Ecm tenuto dal Cogeaps è stata inserita una funzione informatica che consente ai professionisti sanitari di spostare i crediti acquisiti nell’anno 2023 al fine di regolarizzare la propria posizione formativa nel triennio 2020-2022».

© Riproduzione riservata

Non perdere gli aggiornamenti sul mondo della farmacia

Riceverai le novità sui principali fatti di attualità.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo mai il tuo indirizzo email con terzi.