Farmacia dei servizi Abruzzo, al via sperimentazione fino a dicembre 2024

Anche la Regione Abruzzo ha dato il via alla sperimentazione della Farmacia dei servizi. A farlo sapere è stata Federfarma Teramo, la quale ha reso noto che le iniziative riguardano il «supporto ai malati di Bpco nella corretta e regolare assunzione dei medicinali», a cui si aggiunge «erogazione di servizi di telemedicina (ecg, holter cardiaco ed holter pressorio) previa presentazione da parte del cittadino della prescrizione per gli esami redatta su ricetta rossa Ssn o ricetta bianca», «screening per la prevenzione del tumore del colon retto», e per finire «somministrazione di vaccini anti-Covid 19». La sperimentazione cesserà il 31 dicembre 2024 fino ad esaurimenti dei fondi disponibili.

Farmacie già operative sul territorio

Oreste Di Mattei Di Matteo, presidente di Federfarma Teramo, ha spiegato che «in Regione Abruzzo, hanno aderito alla fase sperimentale ben 396 farmacie di cui 100 della sola provincia di Teramo. Il 90% delle farmacie del nostro territorio, si è dunque dimostrata ancora una volta pronta al cambiamento, sempre più attenta alle esigenze della popolazione». Il dirigente ha spiegato che «già dalla giornata di martedì 3 settembre 2024, le farmacie del territorio sono dunque operative per l’esecuzione di detti servizi».

«Sanità sempre più vicina al cittadino»

Secondo Di Mattei Di Matteo «grazie alla capillarità delle farmacie che hanno aderito, si potrà ottenere una sanità sempre più vicina al cittadino erogando servizi di prima necessità soprattutto nelle aree rurali e più interne, servendo in particolare i soggetti più fragili o quelli che hanno difficoltà a raggiungere i centri in cui operano le strutture sanitarie. Un servizio che diventa ancora più efficiente ed efficace e che amplia il concetto di sanità di prossimità».