farmaci-mancantiCon un’interrogazione a risposta scritta del 21 maggio 2013 i Senatori Andrea Mandelli e Luigi D’Ambrosio Lettieri chiedono al Ministro della Salute se è a conoscenza della problematica della carenza dei farmaci dal ciclo di distribuzione ed eventuali soluzioni atte a risolvere il problema.

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Farmaci mancanti, il testo dell’interrogazione

sulla base delle indicazioni fornite dall’Agenzia italiana del farmaco, per medicinale carente si intende un “medicinale non disponibile o reperibile in commercio su tutto il territorio nazionale in quanto il titolare A.I.C. non ne assicura la fornitura appropriata e continua in modo da soddisfare le esigenze dei pazienti”;
a seguito dell’incremento dell’esportazione di medicinali verso altri Paesi europei, si sono registrate serie difficoltà a reperire, nel ciclo distributivo, alcuni medicinali di importante uso terapeutico, inseriti in diverse categorie farmacologiche per la cura di numerose patologie;
da segnalazioni e sulla base dei riscontri che emergono dal monitoraggio delle carenze effettuato dall’Aifa risulterebbe che, negli ultimi mesi, il fenomeno abbia assunto una dimensione significativa, che sta creando gravi disagi ai pazienti non sempre superabili dalla disponibilità professionale assicurata dai farmacisti;
a causa della differenza di prezzo esistente sui mercati europei la distribuzione di alcuni farmaci risulta economicamente più conveniente in alcuni Paesi rispetto all’Italia, e la scelta commerciale sarebbe quella di concentrare la fornitura sui farmaci per i quali i tariffari assicurano maggiori profitti;
considerato che appare quanto mai urgente un intervento del Ministero della salute finalizzato a garantire la reperibilità all’interno del mercato nazionale di medicinali di efficacia terapeutica indispensabile, la cui carenza può causare gravi danni alla salute dei pazienti che ricorrono all’utilizzo di tali farmaci,
si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza dei fatti esposti e se non ritenga opportuno intervenire al fine di individuare una soluzione alla problematica, che consenta di evitare le dannose conseguenze del fenomeno dell’irreperibilità di alcuni importanti medicinali nel ciclo distributivo interno.

A distanza di un anno dalla segnalazione della problematica dei farmaci mancanti e delle carenze dal ciclo distributivo, il Ministro della Salute è quindi informato dei fatti. Aspettiamo una risposta per comprendere quali potrebbero essere le soluzioni pratiche da attuare sul territorio.

Qualche giorno fa l’AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco, consigliava ai farmacisti di fare ordini diretti per ridurre l’incidenza dei farmaci mancanti dai propri magazzini.

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