«È possibile accedere ai servizi del portale ad accesso riservato Enpaf online anche con la Carta d’identità elettronica (Cie)». È quanto ha fatto sapere l’Ente nazionale previdenza e assistenza farmacisti (Enpaf), il quale ha sottolineato che «l’accesso con Cie si aggiunge alle altre modalità di autenticazione già attive: Spid o credenziali fornite al momento della registrazione». Lo stesso Ente ha ricordato che «Enpaf online è riservata agli iscritti, ai pensionati e agli assicurati Enpaf e consente di verificare la propria situazione anagrafica e contributiva, scaricare gli attestati di pagamento, i duplicati degli avvisi di pagamento dell’anno in corso e le Certificazioni uniche».

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Carta d’identità elettronica (Cie), come funziona

La Carta d’identità elettronica (Cie) in Italia è un documento di identificazione personale che contiene informazioni biometriche e biografiche dell’individuo. È dotata di un chip incorporato che memorizza dati come il nome, la data di nascita, il sesso, la cittadinanza e l’indirizzo dell’individuo, così come le impronte digitali e la fotografia. Il chip è protetto da misure di sicurezza avanzate per impedire l’accesso non autorizzato ai dati. La Cie può essere utilizzata per l’identificazione personale, per viaggiare all’interno dell’area Schengen, e per accedere a servizi online attraverso il sistema di identificazione digitale denominato Spid, acronimo di Sistema pubblico di identità digitale. Per ottenere una Cie, i cittadini italiani devono fare richiesta presso il comune di residenza, mentre gli italiani residenti all’estero possono fare richiesta presso il consolato competente.

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