Elezioni in Francia, sei farmacisti ottengono un seggio in Parlamento

Le elezioni legislative con le quali i cittadini della Francia sono stati chiamati a rinnovare i loro rappresentanti in Parlamento hanno incoronato anche sei farmacisti. A riferirlo è il giornale specializzato Le Quotidien du Pharmacien, che sottolinea come in cinque casi si tratti di farmacisti territoriali: ad essi si aggiunge un sesto professionista che è impiegato però presso i vigili del fuoco. Al primo turno si erano presentati otto farmacisti, il che significa che la maggior parte di loro è risultata eletta poi ai ballottaggi che sono stati organizzati nelle diverse circoscrizioni elettorali. «Sono cinque i farmacisti territoriali che avranno uno scranno all’Assemblea nazionale – spiega il giornale -. Bertrand Bouyx, che è collaboratore in una farmacia di Bayeux, nel dipartimento del Calvados, è stato eletto nelle fila de La République en Marche (ovvero il partito del presidente Emmanuel Macron, ndr). Anche un altro farmacista ha ottenuto un seggio presentandosi con lo stesso movimento: si tratta di Yannick Haury». È lui il “farmacista pompiere”, già sindaco di Saint-Brévin, villaggio della Loira Atlantica: il suo successo è stato particolarmente ampio, dal momento che ha vinto ottenendo il 65% delle preferenze. Josiane Corneloup è stata eletta invece con Les Républicains, il partito conservatore francese, spuntandola di un soffio nella seconda circoscrizione della Saône-et-Loire (51,04% dei suffragi), mentre Gérard Cherpion ha battuto con il 55,41% il suo avversario nel dipartimento dei Vosges. Sempre per i Repubblicani, Agnès Firmin Le Bodo ha ottenuto una netta vittoria in una circoscrizione della Senna marittima, con il 61,92% dei voti. Mentre militando nel Partito socialista, la farmacista Hélène Vainqueur-Christophe è stata eletta nella quarta circoscrizione dell’isola di Guadalupe (uno dei territori d’Oltremare che fanno parte a tutti gli effetti della Francia).