Uno studio pubblicato dalla Federazione internazionale farmaceutica (Fip) il 27 novembre 2023 mette ha messo in luce le priorità e le problematiche legate all’istruzione e alla formazione professionale nel settore farmaceutico in 21 paesi selezionati. Il documento fa parte di una serie di report sviluppati nell’ambito del programma di valutazione delle necessità multinazionale che si prefigge di fornire politiche basate su evidenze scientifiche per lo sviluppo della forza lavoro, in linea con i 21 obiettivi di sviluppo della Fip. Il report evidenzia sistemi, strumenti e meccanismi a supporto della trasformazione globale della forza lavoro, in conformità con le azioni richieste di brisbane della Fip, lanciate nel quinto anniversario della dichiarazione di Astana del 2018 sull’attenzione primaria alla salute.

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Analisi e metodologie per una formazione efficace. Il processo di elaborazione del report si è avvalso di un approccio metodologico misto, che include sondaggi e interviste con organi di leadership nazionali e stakeholder per la raccolta dei dati. Tra i risultati principali emerge che la maggior parte delle priorità e dei programmi attuati dalle organizzazioni di leadership sono correlati alla cura centrata sulla persona e alla sicurezza del paziente, segno di un forte impegno verso il miglioramento della qualità dei servizi sanitari farmaceutici. Tuttavia, permangono sfide significative nel mantenere un’offerta sufficiente e sostenibile di professionisti del settore farmaceutico e si evidenzia la necessità di potenziare la formazione avanzata e specialistica a livello mondiale. I risultati sottolineano inoltre la necessità e le opportunità di supportare l’educazione e la formazione basate sul luogo di lavoro e l’uso di portafogli professionali.

Strategie per il miglioramento della qualità assistenziale. Ian Bates, direttore dell’Osservatorio Farmaceutico Globale della Fip, ha precisato che «i nostri risultati enfatizzano l’importanza dello sviluppo delle capacità e delle competenze per migliorare la qualità complessiva dell’erogazione dei servizi sanitari farmaceutici. La prossima fase di questo progetto prevederà la progettazione e l’erogazione di un intervento formativo e la sua valutazione. Ulteriori valutazioni per identificare lacune e necessità globali saranno condotte». Secondo il direttore «le informazioni fornite dal report possono essere utilizzate dai membri della Fip per valutare meglio la propria situazione in confronto ad altri paesi e allineare gli interventi nazionali per colmare le lacune identificate. Con questo approccio, la Fip si propone di guidare una trasformazione efficace e basata su dati concreti, che possa rispondere in modo adeguato alle esigenze attuali e future del settore farmaceutico».

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